Il nuovo tecnico del Mazara, Dino Marino, si è presentato così in conferenza stampa:
“Ho tanti stimoli. Il Mazara ha bisogno di tutti noi. La dirigenza ha scelto me e non ci ho pensato due volte. Ho il Mazara nel sangue, questo è il sesto anno in cui sono alla guida di questa squadra. Credo fermamente in questo progetto. Tedesco e Abbenante sono allenatori forse, anzi senza forse, migliori di me. Però la società ci crede, io ci credo e vorrei che i tifosi ci credano. Noi fino all’ultimo secondo dell’ultima partita cercheremo di salvarci”.
“Giocheremo la gara di Coppa per vincere, siamo in diciotto. Magari non sono tutti allo stesso livello, ma chi andrà il campo darà tutto per fare risultato. Ho fatto un solo allenamento, ho dato qualche indicazione ai ragazzi che in campo daranno la vita. La società tiene alla Coppa, il momento è particolare e faremo il possibile, anche per poi giocarcela al ritorno”.
“Il Castelbuono mi sembra quasi il mio Mazara dello scorso anno. Tanti ragazzi stranieri, un allenatore preparato che li mette bene in campo e li fa giocare bene. Per me è la sorpresa del campionato. Dovremo affrontarli in maniera molto organizzata. Dobbiamo lavorare soprattutto sulla testa, sulla calma, sulla grinta. Dobbiamo puntare ai risultati”.