Mazara, Marino: “Inutile parlare di play-off, quasi irraggiungibili. Voglio rispetto, l’arbitro è stato vergognoso!”

33

Dino Marino, tecnico del Mazara, al termine del match contro il CUS Palermo, ha dic

Dino Marino, tecnico del Mazara, al termine del match contro il CUS Palermo, ha dichiarato:

“Contro il CUS Palermo sono due punti persi. Abbiamo approcciato la gara benissimo, subito il loro portiere ha fatto un miracolo e poi abbiamo avuto altre due occasioni. Dopo tutto ciò abbiamo preso gol in contropiede, i ragazzi hanno continuato a giocare e hanno pareggiato. In più occasioni abbiamo anche rischiato di fare altri gol. Nel secondo tempo, invece, abbiamo giocato ad una porta, preso legni e testato il portiere del CUS che ha fatto dei miracoli. Non posso rimproverare niente ai ragazzi. Quello che stiamo vivendo in questo momento è il calcio che piace: c’è gente che tira da centrocampo e fa gol e poi c’è chi prende continuamente pali e traverse. La squadra comunque ha giocato e ci ha creduto, potevamo fare meglio ma non ho niente da rimproverare. Contro l’Enna ce la giocheremo a viso aperto, quello che verrà ci prenderemo. Oramai è inutile parlare di play-off, finiamo queste sette partite in maniera dignitosa cercando di vincerle e di essere seri in tutte le partite. Campo in terra battuta e arbitraggio? In Eccellenza è vergognoso che si giochi in certi campi, non so come si permette la Lega a farci giocare in campi pietosi come questo. In più hanno mandato un arbitro vergognoso, ma non perché ha arbitrato male ma per l’atteggiamento che ha avuto. Il CUS Palermo ha continuamente perso tempo e l’arbitro non faceva niente, ci vuole polso per arbitrare. Se diamo fastidio alla Lega lo dicano e noi ci mettiamo da parte, tanto siamo salvi. Voglio che il Mazara venga rispettato sia dalla Lega che dalla terna arbitrale, l’arbitro ha fatto di tutto per danneggiarci”.