Dino Marino, allenatore del Mazara, ha detto:
“Siamo reduci da tre sconfitte pesanti, ma in due abbiamo lottato e ce la siamo giocata, domenica scorsa è stata una prestazione oscena. I ragazzi devono capire che in questo campionato non si può giocare col fioretto, serve grinta, corsa, quel falletto in più.
La situazione è drammatica, questo è chiaro. La salvezza? Siamo in tre a giocarcela, non c’è ancora una condanna definitiva. Il calendario di Aspra e Fulgatore è simile a quello nostro, chissà chi la spunterà. Se sono ancora qua è perché ancora ci credo”.