Ospite di Tele 8, il tecnico del Mazara, Dino Marino, commenta così il momento dei gialloblu e dice la sua sul campionato:
“La partita con la Nissa è stata bruttissima, senza tiri in porta. Quando la Nissa è arrivata in area ha fatto gol. Poi sul rigore ho fatto io la scelta: potevano tirare Elamraoui e Gomes, quest’ultimo voleva tirare il rigore. Il capitano, Sami, era entrato e ho deciso che avrebbe tirato lui. Il nostro rigorista è Sami. Lui ha tirato e ha sbagliato. Mi prendo le mie responsabilità, è stata una scelta mia. Quando Sami è in campo è il nostro rigorista, poi se lui non c’è allora tira Gomes”.
“Il campionato? La partita che più mi ha lasciato l’amaro in bocca è il derby d’andata con la Mazarese, quando eravamo avanti per 2-0 e poi siamo stati raggiunti. Lì però non ci sono cose che non rifarei, lì ci sono state una serie di situazioni che hanno portato a quel pareggio. Mi sarebbe piaciuto avere una società più organizzata, con i giocatori pagati. Ci sono stati elementi andati via proprio per la questione dei pagamenti. A Enna invece siamo stati fortunati, ci hanno preso a schiaffi e abbiamo pareggiato all’ultimo minuto. Dall’inizio del girone di ritorno ho avuto la sensazione che ci mancasse lo slancio per le zone altissime della classifica”.
Sul cambio di società: “Sicuramente avere una società che programma bene il futuro è una cosa che agevola tantissimo. Noi cerchiamo di collaborare, cerchiamo di mantenere questa ossatura creata quest’anno. Poi si andrà alla ricerca di qualche innesto di rilievo”.