Mazara, Elamraoui: “Impegno non è mai mancato, domani servono i tre punti. Sempre creduto in questa squadra e in questa piazza”
L’attaccante del Mazara, Sami Elamraoui, ha presentato così la sfida contro la
L’attaccante del Mazara, Sami Elamraoui, ha presentato così la sfida contro la Supergiovane Castelbuono:
“L’impegno non è mai mancato, dalla prima giornata, ma l’avvio di campionato è stato difficile. Noi non ci siamo mai abbattuti, ma finora ci è girato tutto contro. Ci abbiamo messo un po’ del nostro perché magari è mancata la cattiveria e la grinta necessaria per portare i tre punti a casa. Siamo più vivi che mai, noi non abbiamo mai mollato. Il gruppo c’è, ci stiamo allenando veramente bene ma manca quel qualcosa in più che ci può fare il salto di qualità”.
“Domenica scorsa abbiamo fatto qualche passo in avanti, non avremmo meritato di perdere. Ci hanno condannato due svarioni difensivi, dove però le responsabilità sono non della difesa ma dell’intera squadra. Ci sono costati cari, abbiamo reagito e creato tantissime palle gol. Abbiamo avuto un sacco di occasioni, la palla non è voluta entrare”.
“Siamo ancora fermi a zero punti, questo è un rammarico, ma noi siamo vivi. Il Castelbuono è una squadra tosta, hanno già fatto cinque punti e non è una squadra facile da affrontare. Però questo a noi non importa, a noi servono i tre punti per risollevarci e per ritrovare morale, perché altrimenti è dura”.
“Il primo gol stagionale? A Castelvetrano non abbiamo mollato e ci abbiamo creduto, la reazione c’è stata. L’esultanza? Tutti sanno che aspetto un bambino, il secondo. Era doveroso esultare col pancione, come ho fatto col primo”.
“Questo è il mio terzo anno qui, ho sempre dato tutto me stesso e nonostante tanti problemi non ho mai mollato. Se sono ancora qui è perché ho sempre creduto in questa squadra, in questa città. È giusto che i tifosi siano delusi dopo questo avvio, chi non lo sarebbe. Però chiedo loro di sostenere la maglia, i colori, quello che a loro resta per sempre al di là di chi è qui solo di passaggio”.