Partenza sprint per il Mazara che dopo due giornate è a punteggio pieno in Eccellenza A. Tra i protagonisti certamente Piero Concialdi, tecnica sopraffina e fantasia a disposizione della squadra. Con lui abbiamo fatto il punto della situazione, queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Piero, siete partiti alla grande tra Coppa e campionato…
“Sapevamo che la nostra stagione poteva partire al meglio e così è stato, anche se ancora non si è fatto nulla. Abbiamo vissuto un mese di preparazione alla grande con il mister che ci fa lavorare benissimo, la società è stata sempre presente senza mai farci mancare nulla, insomma tutti gli ingredienti per fare bene”.
Ovviamente è presto per sbilanciarsi, ma qual è l’obiettivo di questo Mazara?
“L’obiettivo è quello di fare meglio rispetto all’anno scorso. Scendiamo in campo ogni partita per divertirci con l’unica idea di vincere, senza fare alcun calcolo. Insomma vogliamo raggiungere il prima possibile la salvezza, poi in base a quante partite rimarranno capiremo quali obiettivi inseguire”.
Domenica scorsa 3-0 secco sull’Alcamo…
“Nonostante il risultato abbiamo trovato una squadra che lottava su ogni palla, correva tanto ed era messa bene in campo. Quando ad inizio ripresa però l’abbiamo sbloccata è diventato tutto in discesa”.
Domenica prossima ospiterete il Castelbuono…
“È una squadra che ha giocatori forti, non scopro certo io gente come Carioto o Calvaruso giusto per citare qualcuno. Sicuramente non sarà una gara facile, ma cercheremo di fare di tutto per mettere in cascina altri tre punti”.
Il pubblico mazarese può darvi una bella mano…
“Spero e mi aspetto che arrivino a sostenerci ancora più tifosi dell’esordio in casa. Questa è una grande piazza, i tifosi sono eccezionali. Vedere lo stadio pieno sarebbe spettacolare, probabilmente darebbe i brividi e una carica pazzesca”.
Sei tornate a giocare nel girone A dopo qualche anno tra Sicilia orientale e Calabria…
“Sono felice di essere tornato e dell’avvio della mia stagione. Il livello rispetto a qualche anno fa si è di nuovo rialzato”.
Grande intesa con Settecase, parlate la stessa “lingua”…
“Michele non lo scopriamo oggi, è un calciatore che se sta bene fa la differenza. Secondo me è uno dei giocatori più forti della categoria dal punto di vista tecnico. Ci capiamo alla grande (ride, ndr)”.
Tuo obiettivo gol?
“Mi piacerebbe arrivare in doppia cifra, ma credimi che ciò che mi interessa maggiormente è la vittoria, poi se segno io o qualche mio compagno va bene uguale”.