Mazara, Abbenante: “Arriviamo alla sfida carichi di lavoro, ma pronti a lottare su ogni palla. Vogliamo divertire”

26

Il tecnico del Mazara, Riccardo Abbenante, presenta così la sfida contro l’Un

Il tecnico del Mazara, Riccardo Abbenante, presenta così la sfida contro l’Unione Sportiva Mazara 46:

“Arriviamo a questa gara carichi di lavoro, ma sempre motivati e pronti a lottare su ogni palla. Mi auguro di vedere qualcosa di bello. Spero che i ragazzi stiano capendo quello che cerco e spero di potermi divertire”.

“Ho visto 25 ragazzi che hanno avuto voglia di lavorare dal primo giorno, sapendo che non era un lavoro semplice. Nessuno si è mai tirato indietro, anche con qualche lamentela. Ho visto grande voglia di dimostrare, lottare e soffrire”.

“Il risultato è l’ultima cosa che guarderò, non dobbiamo dimostrare niente. Nel test contro il Marsala ho visto qualcosa di buono nei primi 30 minuti, come ho visto cose brutte all’inizio della seconda parte. È normale che dobbiamo fare in modo che le cose belle restino cose belle. Non possiamo compromettere in cinque minuti quanto di buono abbiamo fatto prima. È normale che giorno dopo giorno vedo qualcosa che mi fa ben sperare”.

“Sarà un test importante, la prima partita ufficiale, contro una squadra molto forte, che ha lavorato bene e che è già in forma campionato. Questa è una cosa che deve farci tirare fuori gli artigli. Non sarà una sfida semplice ma dovremo giocare come in una grande sfida contro una società importante, forte, che vuole fare bene”.

“Lo stimolo deve arrivare non solo con la stracittadina. Ogni partita ufficiale deve portare uno stimolo importante. È normale che questa sia una sfida sentita. Bisogna avere molta testa, molta educazione, molta qualità in ciò che si fa e soprattutto molta intelligenza”.

“I tifosi? Saranno i risultati e la qualità di quello che vedranno a portarli allo stadio. È normale che il tifoso voglia divertirsi. Io preferisco cercare di divertire, o almeno provarci. Gara dopo gara cercheremo di fare di tutto per far venire la gente”.