Massimino a GS.it: “Al Licata non manca niente e vogliamo ancora migliorarci. Bella sfida ad Acireale. Convitto e Cannavò…­“

25

Ospite del “Salottino Goalsicilia” parla a 360° il patron del Licata,

Ospite del “Salottino Goalsicilia” parla a 360° il patron del Licata, Enrico Massimino. Di seguito le sue dichiarazioni. CLICCA QUI per rivedere la puntata. 

NUOVO PROTOCOLLO e PORTE CHIUSE “Siamo felici di ripartire domenica, non vedevamo l’ora però adesso mi aspetto ulteriori contributi dalla LND. Sulle spalle delle società, quest’anno la gestione è completamente in negativo perché gli stadi sono chiusi e le sponsorizzazioni scarseggiano. Questo comporta per noi grossi sacrifici, speriamo che presto possiamo riabbracciare i nostri tifosi, almeno a febbraio e con i dovuti accorgimenti”.

SFIDA AD ACIREALE “Da quattro settimane aspettiamo questo momento, ci presenteremo in una trasferta che ci chiama subito ad un compito difficile. Sarà difficile per entrambe le squadre però (ride ndr). Loro sono stati costruiti per vincere, noi siamo partiti per un obiettivo leggermente diverso e adesso siamo tornati agli standar dell’anno scorso ma bisogna confermarlo domenica con una prestazione importante”.

CAMPIONATO “In questo momento non c’è da vedere la classifica, alla lunga la fame e il mercato lungo faranno la differenza. Acireale lo vedo prima di tutti, poi le Messinesi e mi piace il San Luca”.

CANNAVÒ-TARANTO “Si potrebbe definire questo argomento con due risposte: la prima che è ‘difficile’, la seconda che è ‘impossibile’. Ecco ad oggi è più impossibile che difficile. Un giocatore come lui potrebbe fare bene anche nei professionisti, a mio modo di vedere può fare gol in ogni categoria ma deve sposare il progetto dove è voluto dal tecnico e non per capriccio della società”.

SALTO DI QUALITÀ “Nella vita bisogna sempre migliorarsi, a questi livelli al Licata non manca niente. Per ambire ad un potenziale salto bisogna adeguare le strutture e darle in gestione a chi ha voglia di fare ma sono ottimista perché ho trovato disponibilità e sono fiducioso. C’è la consapevolezza di poter ambire a migliorare”.

RITORNO DI CONVITTO “Ancora oggi è prematuro parlarne. Però se fossi in lui tornerei a Licata (sorride ndr). Potrebbe tranquillamente tornare da noi a gennaio e poi riprovare la Serie C l’anno prossimo, in una squadra funzionale alle sue caratteristiche perché è giovane e ha grandi potenzialità”.

VICENDA CATANIA-IZCO “Purtroppo facilmente ci si dimentica che questo club era davanti al Tribunale fallimentare ed è stato salvato da un gruppo di valorosi. Mariano era uno dei valorosi, poi successivamente è stata una scelta tecnica inserirlo in rosa. Lui ha prima fatto una scelta di cuore, poi si è valutato un calciatore che potrebbe benissimo giocare nei primi due/tre club della Serie C”.

TACOPINA “Porte aperte per lui perché abbiamo bisogno di sinergia e crescita. Siamo a disposizione per dargli l’aiuto che vuole. Catania merita altre categorie, è giusto che riusciamo a dare una scossa al nostro movimento calcistico, non parlo solo di Palermo e Catania ma è giusto alzare l’asticella a tutto il nostro movimento, e mi riferisco a Licata, Acireale, Paternò e altre”.