Ospite del “Salottino Goalsicilia”, parla il tecnico del Marsala, Nicola Terranova. CLICCA QUI per rivedere la puntata.
RETROCESSIONE A TAVOLINO “Sarebbe una batosta a livello mentale, dispiace tantissimo per i tifosi del Marsala che non meritano questa retrocessione. C’era tutto il tempo per recuperare, se andiamo a vedere il calendario, avevamo 5 gare in casa su 8 e tre scontri diretti. Se si fosse chiuso il campionato due giornate prima, eravamo quint’ultimi e quindi salvi. Così ci stanno togliendo non una ma due possibilità: salvezza diretta e salvezza tramite play out. Ovviamente capisco che non è mai facile prendere decisioni e qualcuno si doveva pur scontentare ma io avrei fatto retrocedere solo le ultime due”.
STAGIONE TRIBOLATA “Sicuramente non è stata una stagione che ricorderò: quando sono arrivato a dicembre ci sono state fatte tante promesse che poi non sono state mantenute e questo ha causato la mancanza di serenità di tutti tra stipendi arretrati e altro. Detto questo, noi dello staff non cerchiamo alibi, probabilmente non siamo stati bravi a isolare la squadra dai problemi societari. Nella mia carriera, escludendo Canicattì, ho vissuto sempre in situazioni societarie delicate, nelle altre stagioni siamo riusciti a isolarci e tirare fuori il meglio, quest’anno non ci siamo riusciti, siamo critici con noi stessi perché questo ci aiuta a migliorare. Marsala non merita questo”.
BALISTRERI “Già prima di Palermo-Marsala, Pietro era stato messo fuori rosa, io mi sono messo in mezzo per farlo reintegrare. Di questa vicenda si sono dette tante inesattezze, la verità però la sappiamo un po’ tutti”.
MATCH ANALYSIS “Sono un allenatore a cui piace studiare e aggiornarsi, sto usando questo periodo anche per quello. Usavo questa tecnica già dai tempi della Folgore, proprio lì, dalla prima giornata, all’ultima dei play off che ci ha regalato la D, ho notato miglioramente consistenti. Oggi si parla tanto di giocatore pensante, questo perchè un allenatore oltre che preparare la partita, deve preparare il giocatore alla partita”.
REGOLA UNDER “Sono un allenatore che quando fa la formazione non guarda l’età, ma è importante mantenere questa regola perché consente la crescita dei giovani”.
FUTURO “In questo momento sono l’allenatore del Marsala fino al 30 giugno, poi vedremo quello che succede. Al momento ho ricevuto qualche chiamata cordiale dalla Puglia e dalla Sicilia, spero di trovare un progetto serio di una società che possa garantire la crescita mia e della squadra”.