Il tecnico del Marineo, Giuseppe Vigneri, commenta il k.o. contro il Geraci:
“Il Geraci ha meritato la vittoria. Noi con le unghia e con i denti stavamo riuscendo a portare a casa un punto, ma sarebbe stato ingiusto. Siamo in un momento in cui stiamo cercando di compiere un miracolo, tra addii, partenze, squalifiche e infortuni siamo ridotti all’osso. Eravamo senza un portiere di riserva, con un organico deficitario in alcuni ruoli”.
“Saranno 180 minuti di sofferenza, ma siamo stati bravi a costruirci un tesoretto che adesso farà dipendere l’esito della salvezza soltanto da noi. Archiviamo questa gara e pensiamo alla prossima”.
“Un paio di giocatori hanno preferito rientrare nel loro Paese, Morales e Sendin. Per noi sono state partenze importanti, avevamo anche capitan Maggio squalificato e qualche indisponibile per infortunio. Non dobbiamo pensare che questi siano alibi o motivi che spiegano le sconfitte. Le sconfitte sono spiegate con la prestazione sul campo che non è stata all’altezza”.
“Mancano 180’, sappiamo che dipende da noi. E credo che se dovessimo vincere domenica prossima dovremmo essere salvi. Non possiamo far altro che concentrarci sulla partita che ci aspetta e lavorare al meglio”.