Come riportato da “La Sicilia”, il dg del Marina di Ragusa, Nunzio Calogero, dice la sua sul momento critico che sta attraversando il calcio italiano:
“Finirla qui? Come me la pensano il 90 per cento delle società dilettantistiche, altra cosa invece è la serie A. Per quanto ci riguarda sono tre i motivi che ci impediscono di tornare in campo: sanitario, logistico ed economico. Non possiamo garantire ai nostri 25 ragazzi i protocolli sanitari richiesti visto che non abbiamo un campo di proprietà che possiamo sanificare ogni giorno, senza contare che i ragazzi sono sparsi in tutta Italia e qualcuno si trova anche in Croazia o in Svizzera, e per ultimo in questa fase + impensabile cercare aiuti economici alle aziende inattive da oltre un mese. Penso che occorrerà congelare le classifiche prevedendo solo le promozioni nei nove gironi. Credo che almeno il trenta per cento delle società dilettantistiche il prossimo anno avrà problemi a iscriversi e la stessa cosa sarà anche in Lega Pro, sicché i posti liberi ci saranno e magari potranno essere ripescate anche le seconde e le terze in classifica. In caso contrario non sarà la fine del mondo prevedere un campionato con una o due squadre in più”.