Ai canali ufficiali del club parla il dg del Marina di Ragusa, Nunzio Calogero:
“Da qualche anno siamo una realtà in crescita che lavora dal punto di vista progettuale, siamo una dirigenza giovane ma ambiziosa e con i sacrifici abbiamo fatto un cammino straordinario in questi quattro anni, vogliamo sempre crescere, poi gli errori sono normali, solo chi non fa niente non ne fa. L’anno scorso abbiamo dimostrato di sapere stare in una categoria come la Serie D a livello di organizzazione e risultati, a 360°.
Qualcuno pensa che siamo in ritardo ma quest’anno il campionato comincia dopo, siamo nelle tempistiche giuste ma ci stiamo muovendo sicuramente, il nostro ds ha il compito di attrezzare la squadra per andare alla ricerca della salvezza. Sei ragazzi della nostra juniores saranno in prima squadra, siamo l’unica formazione l’anno scorso ad aver fatto esordire tre 2002 diversi, su una rosa di 21 giocatori, ne avremo 10 iblei del comprensorio, tutti 2002 e 2003.
Poi sulla possibile ripartenza a porte chiuse: “Per il calcio dilettantistico non ha senso, il pubblico dà grandi stimoli di cui non possiamo farne a meno. Noi come Marina non abbiamo mai messo la voce introito dallo stadio in preventivo di bilancio ma altri club come Acireale, Licata, fanno dei numeri spaventosi al botteghino e per loro sarebbe penalizzante. Aggiungo che sarebbe assurdo l’Eccellenza parta prima della D, sia per la presenza del pubblico”.