Come riportato da “La Sicilia”, il dg del Marina di Ragusa, Nunzio Calogero, parla del campionato fin qui disputato dagli iblei:
“Ci sono tante differenze tra Eccellenza e serie D anche a livello di investimenti, visto che solo per le trasferte servono 50-60mila euro. La stessa somma serve per il vitto e alloggio dei ragazzi, visto che il nostro territorio non offre risorse umane per la categoria, quindi abbiamo dovuto pescare in varie zone dell’isola ma anche oltre, visto che abbiamo ragazzi romani, calabresi e pugliesi. Per noi l’inizio a livello strutturale è stato difficile. Fare calcio in una piccola realtà è quasi impensabile. Noi abbiamo avuto la lungimiranza di pensarci un mese prima, anche perché non abbiamo fatto i play off, Ma nonostante questo, le difficoltà sono state molteplici visto che abbiamo il budget più basso della categoria e che siamo gente seria. Non facciamo mai il passo più lungo della gamba”.