Mani addosso alla moglie: terrore in casa Juventus | Condannato a tre anni
Incredibile fatto avvenuto tra marito e moglie, il giudice lo condanna a tre anni per quello che ha commesso. Cosa è successo.
Il calcio italiano ha purtroppo registrato numerosi episodi di violenza sia dentro che fuori dal campo. Uno degli aspetti più preoccupanti è la violenza nei confronti degli arbitri. Nella stagione 2024-2025, l’AIA ha denunciato ben 195 episodi di violenza, di cui 15 considerati gravi. Un caso emblematico è stato l’aggressione a un giovane arbitro durante una partita di Terza Categoria nel Lazio, che ha subito la frattura di un braccio.
Anche i calciatori non sono stati esenti da comportamenti violenti. Robinho, ex calciatore brasiliano di club come Real Madrid e Milan, è stato condannato nel 2017 a nove anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo ai danni di una giovane albanese nel 2013.
I tifosi, purtroppo, non sono sempre stati esempi di correttezza. Un episodio significativo è avvenuto alla Dacia Arena di Udine, durante la partita tra Udinese e Napoli. Al termine dell’incontro, alcuni tifosi dell’Udinese hanno invaso il campo, cercando scontri. Questo ha portato all’emissione di Daspo per cinque individui e all’arresto di due di loro.
Un caso degno di nota riguarda Salvatore Soviero, portiere con un passato in Serie A. Nel 2004, durante una partita tra Venezia e Messina, Soviero ha avuto una reazione violenta contro la panchina avversaria, colpendo e aggredendo chiunque cercasse di fermarlo. Questo comportamento ha portato a una squalifica di cinque mesi.
Rivalità Juventus-Napoli
La rivalità tra Juventus e Napoli affonda le sue radici in un dualismo storico e socio-economico tra il Nord e il Sud, con Torino e Napoli come principali centri rappresentativi. Sebbene le prime sfide calcistiche risalgano agli anni ’20, la rivalità si è intensificata significativamente negli anni ’80, un periodo in cui il Napoli, guidato da Diego Armando Maradona, divenne una seria contendente per lo scudetto, sfidando l’egemonia della Juventus.
Questo periodo vide scontri memorabili e accese polemiche, alimentando un antagonismo che trascendeva il semplice aspetto sportivo. La contrapposizione tra la ricca e industrializzata Torino e la più popolare e passionale Napoli si rifletteva sul campo, rendendo ogni partita tra le due squadre carica di significati simbolici.
Colpisce la moglie, condannato a 3 anni
Un brigadiere dei carabinieri è sotto processo per maltrattamenti nei confronti della moglie. L’uomo si era difeso sostenendo che la consorte gli avesse causato problemi di salute di origine nervosa. Tuttavia, un documento presentato dal pubblico ministero ha rivelato che il militare soffriva di disturbi gastrointestinali già dal 1989, smentendo la sua versione dei fatti. Al termine della requisitoria, il pm ha chiesto una condanna a tre anni di reclusione.
Le accuse contro il 57enne includono percosse, umiliazioni e imposizione di divieti alla moglie e ai figli. La donna ha testimoniato di essere stata violentemente picchiata durante una partita Juventus-Napoli per aver espresso il desiderio che vincesse la squadra partenopea.
