Mancosu: ”In Canada sto bene ma forse i gol col Trapani valevano di più”

25

Dopo una vita in Italia, Matteo Mancosu vive e segna in Canada

Dopo una vita in Italia, Matteo Mancosu vive e segna in Canada al Montreal Impact. Ai microfoni de Il Resto del Carlino, l’indimenticato ex bomber del Trapani parla così: “Studio l”inglese e i dirigenti italiani mi aiutano in questo. Montreal è una città in cui ci sono tantissimi italiani e sono fortunato ad essere affiancato da compagni magnifici come Drogba, un campione per carattere e numeri. L’episodio del rifiuto della panchina quando avrei dovuto giocare io al suo posto è finito lì e non è nulla di grave. Non so quale sia il valore specifico di questo campionato rispetto a quello italiano; forse i gol contro il Trapani valevano di più, ma quelli con la maglia del Montreal ci hanno permesso di attivare in finale, traguardo mai raggiunto prima. L’MLS non è di seconda fascia rispetto al calcio europeo per difficoltà, alla luce dell’ottima organizzazione e delle strutture nuovissime. Certo manca qualcosa a livello di tattica. Non vedo l’ora di incontrare Giovinco, il giocatore più popolare dell’MLS, in una gara in cui si registra il record di quasi 60mila biglietti venduti. Una cosa interessante, visto che qui la gente ama l’hockey più del calcio. L’esperienza al Bologna è stata bella anche se digiunare dal gol non mi è mai piaciuto, motivo, assieme alla concorrenza, per cui è andata a finire come tutti sanno. Sono, tuttavia, rimasto molto legato a piazza e tifosi, sicuramente giù di morale per la perdita di Verdi. Se ce ne fosse bisogno a gennaio, sarei felice di tornare nel club rossoblu cui Saputo tiene e non poco. Il presidente è molto appassionato anche al Montreal, a volte pranza con noi al centro sportivo ed è spesso e volentieri presente”.