Ai microfoni di “Tmw” parla l’allenatore del Catania, Cristiano Lucarelli: “La salute di tutti viene prima di ogni cosa ma bisogna anche capire che il calcio muove l’economia: intorno ad un club come il nostro in C, vivono e mangiano 200 famiglie, gli stipendi di gennaio e febbraio non ci sono ancora arrivati e molti giocatori prendono 1500 euro. Bisogna trovare un compromesso tra la sospensione che è comunque giusta e il fatto che però non si possa spegnere tutto così all’improvviso”.