Lo sceicco si prende la Juventus: la trattativa è già chiusa | I tifosi sognano
Possibile cambio di proprietà per il club bianconero, nuova divisione delle quote e nuovi investimenti.
La Juventus, fondata nel 1897, è legata alla famiglia Agnelli dal 1923, quando Edoardo Agnelli, figlio del senatore Giovanni Agnelli, assunse la presidenza del club. Da allora, la proprietà è rimasta saldamente nelle mani della famiglia, passando attraverso diverse generazioni: da Edoardo a suo figlio Gianni, poi al nipote Andrea Agnelli, e infine all’attuale assetto con l’holding olandese Exor, che detiene la maggioranza del club bianconero.
Andrea Agnelli ha ricoperto la carica di presidente della Juventus dal 2010 al 2023. Durante il suo mandato, il club ha vissuto un periodo di grande successo, sia a livello sportivo che gestionale. Sotto la sua guida, la Juventus ha conquistato numerosi titoli nazionali e ha rafforzato la propria presenza internazionale. Tuttavia, nel 2023, Andrea Agnelli ha lasciato la presidenza, aprendo la strada a una nuova fase nella governance del club.
Dopo le dimissioni di Andrea Agnelli, Exor ha nominato Gianluca Ferrero come nuovo presidente della Juventus. Ferrero, commercialista e dirigente con una lunga esperienza, è stato scelto per guidare il club in un periodo di transizione e rinnovamento. La sua nomina rappresenta un cambiamento significativo nella gestione della società, pur mantenendo il legame con la famiglia Agnelli attraverso Exor.
Recentemente, sono emerse voci riguardanti una possibile cessione della Juventus da parte di John Elkann, amministratore delegato di Exor. Secondo alcune indiscrezioni, Elkann potrebbe vendere il club bianconero, aprendo la strada a nuovi proprietari. La Juventus continua a essere controllata da Exor, con Gianluca Ferrero al timone della presidenza.
L’addio di Agnelli
Andrea Agnelli ha lasciato la presidenza della Juventus nel gennaio 2023, dopo tredici anni alla guida del club bianconero. Il suo addio è avvenuto in seguito a una serie di indagini sulle irregolarità finanziarie e contabili che hanno coinvolto la società, portando alle dimissioni in blocco dell’intero consiglio di amministrazione.
Questo passaggio ha segnato la fine di un’era ricca di successi sportivi, con la conquista di nove scudetti consecutivi e diversi trofei nazionali e internazionali. Le dimissioni sono state motivate dalla volontà di garantire trasparenza e stabilità alla Juventus in un momento delicato per il club. Agnelli ha lasciato con parole di grande affetto e orgoglio per i traguardi raggiunti.
Ritorno al passato e gli sceicchi
Andrea Agnelli si prepara a tornare nel mondo del calcio con un nuovo progetto ambizioso. Anche se il suo rientro non sarà immediato, si sta lavorando a un piano strategico che dovrebbe concretizzarsi nei prossimi tre anni, segnando un possibile cambio di scenario per la Juventus.
Secondo le indiscrezioni, la futura struttura proprietaria vedrebbe Agnelli acquisire il 51% del club, affiancato dal Saudi Investment Fund con una quota del 39%, mentre Exor manterrebbe una partecipazione minoritaria del 10%. Questo progetto rappresenterebbe un mix tra ritorno alla tradizione familiare e apertura a nuovi investitori internazionali.