Licata vince in extremis: Acireale regge in 10 per 90 minuti e capitola nel finale-Cronaca e tabellino

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Tre punti pesantissimi per il Licata arrivati in extremis contro un Acireale che la

Tre punti pesantissimi per il Licata arrivati in extremis contro un Acireale che lascia comunque il “Liotta” a testa altissima. Granata con tante assenze che restano anche in 10 per il rosso a Pozzebon dopo meno di 40 secondi. La truppa di Campanella attacca, crea, sbatte sul portiere granata Ruggiero (il migliore in campo) e sciupa tante occasioni. Ma quasi all’ultimo minuto un’incornata di Civilleri regala il sorriso ai gialloblù. CLICCA QUI per vedere la classifica. Qui di seguito cronaca e tabellino.

PRIMO TEMPO: Pronti-via e subito Acireale in 10: sono trascorsi 40 secondi, a palla lontana contatto tra Pozzebon e Maltese e l’arbitro chiamato dall’assistente sventola il rosso al centravanti granata reo di aver colpito il capitano gialloblù con un colpo alla nuca. Al 9’ gol divorato dal Licata: Frisenna verticalizza per Civilleri che sfonda a destra e pennella sul secondo palo, De Luca arriva come un treno e da due passi incorna alto. Al 19’ il primo squillo degli ospiti: sugli sviluppi di un corner Joao Pedro pennella ancora in area, Cannino prova a colpire di testa ma non inquadra lo specchio. Al 21’ punizione di Russo dai 25 metri, tiro centrale, Paterniti blocca. Al 23’ ancora granata: Tumminelli ruba palla sulla trequarti e parte in progressione, salta Mannina e calcia forte sfiorando l’incrocio. Partita molto bella, occasioni da un lato e dall’altro. Al 28’ ci prova Savanarola dalla distanza, palla fuori non di molto. Sul ribaltamento di fronte percussione di Izco e tiro-cross basso che Ruggiero controlla. Finora non si è notata l’inferiorità numerica della truppa di De Sanzo, Savanarola e compagni si chiudono a riccio in fase difensiva e ripartono veloci creando apprensione alla difesa gialloblù. Ci sarà un sostanzioso recupero, oltre all’espulsione di Pozzebon il gioco è stato fermo per almeno un paio di minuti a causa di infortuni a Maltese prima e Ruggiero poi. Saranno infatti 4 i minuti di recupero. Chiudono avanti gli ospiti con una punizione di Cozza respinta dalla barriera ed un tiro-cross di Tumminelli messo in angolo da Paterniti. Al 45’+4 occasione per il Licata: Daniello riceve da Frisenna e crossa morbido, Souarè prova ad avventarsi ma in scarso equilibrio la manda a lato. Finisce così la prima frazione, Licata-Acireale 0-0.

SECONDO TEMPO: In queste prime battute stesse leitmotiv della prima frazione, possesso palla per i gialloblù, granata ben chiusi e pronti a ripartire. Al 48’ Licata pericoloso: corner di Mannina, Maltese in mischia prova la zampata ma la mira è imprecisa. Al 51’ è l’Acireale a sfiorare il vantaggio: punizione di Cozza dalla trequarti, De Pace stacca bene ma è bravo Paterniti a smanacciare. Al 55’ occasionissima per il Licata: azione insistita a sinistra, Mannina per Civilleri che appoggia a Izco, palla a rimorchio per Frisenna che tenta il piattone dal limite quasi a botta sicura ma Ruggiero con un grande riflesso dice no. Al 60’ pennellata di Daniello per De Luca, è bravissimo Cannino a staccare in anticipo mettendo la palla in corner. Al 61’ altra occasione sciupata dai padroni di casa: Izco per De Luca che da ottima posizione non inquadra lo specchio. Cala leggermente il ritmo, la gara è continuamente spezzettata da falli tattici. Al 66’ altra occasionissima per il Licata: percussione impressionante di Civilleri che salta tre avversari e appoggia a Rossitto che tutto solo sul centrodestra calcia forte ma centrale e Ruggiero respinge. Al 76’ sortita granata: Cannino recupera palla nella propria trequarti e scappa via fino al limite dell’area avversaria provando il diagonale, Paterniti blocca a terra. Al 79’ altra occasione per i granata: Tumminelli sfonda a destra e crossa basso, Maltese respinge ma la palla termina sui piedi di Mauceri che tenta il tiro-cross, ancora Maltese anticipa Buffa mettendola in angola. Sul corner successivo Paterniti non esce, Frisenna non interviene e Buffa incorna di poco a lato. All’82’ botta di Frisenna dai 25 metri, palla ampiamente a lato. All’85’ altra occasionissima per i locali: corner di Catalano, De Luca spizza, Izco si allunga ma sfiora soltanto e la palla termina a lato di una dozzina di centimetri. Un minuto dopo Catalano per il solito Frisenna che tenta la rasoiata dal limite, Ruggiero si distende e devia in angolo. All’88’ gol questa volta divorato dall’Acireale: Joao Pedro ruba palla a Frisenna e lancia Tumminelli che appoggia in area a Buffa, il giovane centrocampista contrastato da Maltese calcia a lato un rigore in movimento. All’89’ il Licata passa in vantaggio: ennesimo cross di Izco da destra, Rossitto fa la torre verso il centro dell’area dove arriva Civilleri che insacca da due passi in tuffo, è 1-0. Sei minuti di recupero, prova il forcing la truppa di De Sanzo. Al 93’ Licata ad un passo dal raddoppio: Civilleri verticalizza per Rossitto che calcia quasi a botta sicura, Ruggiero ci mette una pezza e con l’aiuto del palo l’occasione sfuma. Ci prova anche Catalano dalla distanza, il portiere granata dice no in due tempi. Finisce così, Licata-Acireale 1-0.

IL TABELLINO:

LICATA (4-2-3-1): Paterniti; Daniello (66′ Rossitto), Maltese, Orlando, Mannina; Mazzamuto, Frisenna; Izco, Civilleri, Souarè (58′ Catalano); De Luca (89′ Candiano). A disp.: Guerri, Semprevivo, Bertella, Como, Greco, Rizzo. All. Campanella.

ACIREALE (3-5-1-1): Ruggiero; Cannino, De Pace (89′ Mbaba), Strumbo; Tumminelli, J. Pedro, Cozza, Savanarola, Celentano (66′ Mauceri); Russo (66′ Buffa); Pozzebon. A disp.: Mazzini, Iania, Ba, Barbagallo, Indaco, De Felice. All. De Sanzo.

ARBITRO: Dorillo di Torino (Russo-Portella).

MARCATORI: 89′ Civilleri

NOTE: ammoniti Souarè, Maltese, Mazzamuto, Strumbo, Ruggiero, Tumminelli. Espulsi: al 1′ Pozzebon (Aci) per fallo a palla lontana.