Al “Dino Liotta” va in scena un derby siciliano per la 28^ giornata del campionato di Serie D girone I, quello tra Licata e Sant’Agata. Altra sconfitta casalinga per i gialloblù, che cadono al cospetto di un grande Sant’Agata: 0-2 il risultato finale. Le reti tutte nel secondo tempo, a distanza di cinque minuti: prima Catalano disegna una grande traiettoria su punizione, poi Mazzone deposita in rete un cross dalla sinistra di Alagna, ancora su invenzione di Catalano. Per il Sant’Agata si tratta del dodicesimo risultato utile consecutivo. CLICCA QUI per vedere la classifica. A seguire cronaca e tabellino.
PRIMO TEMPO: Match che inizia subito con ritmi alti. Ci prova il Licata al 3’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Candiano, sul quale Calaiò anticipa tutti ma mette alta. Al 12’ arriva la prima vera occasione per i gialloblù, con Samake che riceve palla sulla trequarti e prova un destro a giro, ma la palla si schianta sul palo sinistro. Solo un minuto più tardi, nel Licata è ancora protagonista Boubakar Samake, che ci prova di testa su un cross di Candiano: buona la risposta di Bethers. Al 20’ prima timida conclusione del Sant’Agata con Catalano che prova un tiro al volo da posizione defilata, ma Truppo blocca. Al 25’ doppia grossa occasione per gli ospiti: prima Truppo respinge una conclusione di Catalano dall’interno dell’area piccola, poi sulla respinta il neo entrato Alagna spara alto da buona posizione. Al 38’ ancora Licata in avanti con Samake che vince due rimpalli, ma al momento della conclusione non trova la giusta coordinazione e calcia sopra la traversa. Si conclude la prima frazione di gioco in perfetto equilibrio.
SECONDO TEMPO: Secondo tempo che inizia con ritmi più bassi e per vedere la prima vera occasione bisogna aspettare il 60’: Minacori vince un paio di contrasti, imbuca per Samake che a tu per tu con Bethers calcia di potenza e trova la pronta risposta del portiere in angolo. Tre minuti più tardi, alla prima occasione del secondo tempo, passa il Sant’Agata su calcio di punizione: minuto 63, l’ex di turno, Giovanni Catalano, la gira benissimo dal limite sopra la barriera e Truppo non può nulla. Ospiti in vantaggio. Passano solo cinque minuti e al 68’ raddoppia la squadra messinese con il neo entrato Mazzone. Catalano inventa di tacco per Alagna, che è bravo a metterla in mezzo dal fondo per Mazzone, lesto ad anticipare Orlando e depositare in rete per lo 0-2. Il Licata subisce la botta e il Sant’Agata sale in cattedra dominando anche con il possesso palla. Al 77’ il Licata ha una grande occasione per riaprirla: Minacori trova ancora una grande palla in profondità per Samake, che però sbaglia il controllo ed è costretto a calciare da posizione defilata, ma Bethers riesce a bloccare in due tempi. Non succede nulla fino al minuto 89, quando Gueye riceve un buon pallone in profondità e con il sinistro calcia alla destra del portiere ospite, ma il pallone si spegne sul fondo. Un minuto più tardi arriva una clamorosa doppia occasione per i gialloblù: Giordano scappa via bene sulla destra, crossa per Gueye che impatta il pallone con il destro ma trova una grande risposta del portiere del Sant’Agata; sulla respinta Samake sbaglia clamorosamente a porta vuota. Finisce 0-2 al Dino Liotta dopo 3 minuti di recupero: cade il Licata, mentre il Sant’Agata vola sempre più in alto e si candida adesso per un posto nei play off.
Licata-Sant’Agata 0-2: 63′ Catalano, 68′ Mazzone
IL TABELLINO:
LICATA (3-5-2): Truppo; Calaiò, Orlando, Giordano; Souarè, Currò (78′ Lanza), Candiano (78′ Aprile), Caccetta, Cappello (67′ Gueye); Minacori, Samake. A disp.: Moschella, Rubino, Ficarra, Pedalino, Mazzamuto, Saito. All. Romano.
SANT’AGATA (3-4-2-1): Bethers; Brugnano, Cipolla, Capone (23′ Alagna); Frisenna, Calafiore, Favo, Sannia; Bongiovanni (61′ Mazzone), Catalano (92′ Cervillera); Cicirello (75′ Cristiano). A disp.: Piazzolla, Lanza, Caracò, Miceli, Cervillera, Okito. All. Vanzetto.
ARBITRO: Matina di Palermo (Anile-Gennuso)
MARCATORI: 63′ Catalano, 68′ Mazzone
NOTE: ammoniti Calaiò, Samake.