Licata, Scimonelli a GS.it: “Stiamo costruendo gran Settore giovanile. Punto su mercato in entrata, Iraci, Rizzo…”

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Punto della situazione in casa Licata. Con il vicepresidente Danilo

Punto della situazione in casa Licata. Con il vicepresidente Danilo Scimonelli abbiamo parlato di Settore giovanile, progetti, obiettivi e anche mercato per la prima squadra. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.

Tra poco si parte…

“Il nostro obiettivo, come abbiamo detto più volte, è quello di fare un campionato tranquillo. Secondo me abbiamo costruito una buona squadra, ma il grosso del lavoro l’avevamo già fatto l’anno scorso prendendo dei profili da D con stipendi importanti per ritrovarceli quest’anno. A loro abbiamo aggiunto profili di spessore, tra gli altri cito Ingrassia e Porcaro, oltre a giovani molto interessanti”.

Come va la costruzione del Settore giovanile?

“Sono molto molto soddisfatto. Insieme a Luigi Giordano e ai vari tecnici stiamo facendo un lavoro parecchio importante. Quanto fatto da questa società ed i risultati ottenuti con la prima squadra ha dato credibilità sia al club che a noi. Con orgoglio dico che diversi profili, che facevano la prima squadra in altre piazze, per citare qualcuno come Como e Antinoro, hanno sposato il nostro progetto dell’Under19. Investimenti importanti anche per l’Under17. Stiamo allestendo una foresteria per i ragazzi di fuori, facendo degli sforzi organizzativi importanti.”.

Si può dire che state facendo quello che si dice sempre ma non si fa: programmare…

“Assolutamente sì, il nostro obiettivo è questo, avere una base solida. Tra l’altro ti dico che mi sto divertendo, vedere l’entusiasmo dei ragazzi o i genitori che gli fanno le foto quando firmano. Questo è il bello del calcio”.

In Coppa non siete stati abbinati al Palermo come si pensava…

“Da palermitano e tifoso rosanero è una partita che non vorrei giocare mai. Molti dicono che è un sogno giocarla, per me sarà un incubo. Amo profondamente questi colori e tra l’altro trovo incredibile gli attacchi gratuiti che questa nuova società sta subendo da qualche addetto ai lavori, che crede probabilmente che parlando del Palermo è più facile finire sui giornali. Anzi colgo l’occasione per fare i migliori auguri al nuovo Palermo e al presidente Mirri che da tifoso come me ha fatto un grande atto di generosità nei confronti della città. Detto questo sarebbe stata affascinante la sfida con i rosa in Coppa, ma facciamo calcio e non fumetti, ci è capitato il Troina e per noi un’avversaria vale l’altra”.

Passiamo al mercato. L’ex Barcellona El Kabbou farà parte della rosa gialloblù?

“Dopo il primo step di visite mediche si devono fare degli approfondimenti e quindi attualmente la situazione è in stand by”.

Te lo devo chiedere: Iraci è andato via…

“Ha delle esigenze familiari che lo portano a non poter affrontare un campionato molto impegnativo come la Serie D. Stiamo sistemando alcune cose burocratiche e poi ufficializzeremo l’addio”.

Al suo posto un Over o si cambia strategia?

“Per noi l’età di un calciatore conta fino ad un certo punto. Siamo sul mercato, stiamo valutando due/tre profili di buon livello, vedremo…”.

Si è parlato del ritorno di Rizzo…

“Leandro è un nostro figlio calcistico. Con lui abbiamo passato un periodo felice per il Licata, costellato di vittorie e grandi soddisfazioni. La vittoria più grande è stata dei nostri legali a braccetto con i suoi, cioè quella di fargli annullare l’immeritato Daspo che aveva ricevuto. Stiamo parlando, sa che questa è casa sua. Oltre che il valore tecnico ci lega tanto il sentimento, cosa che in questo calcio è sempre più rara”.    

Arriverà Daniello…

“Siamo molto vicini, a breve potrebbe diventare un nuovo giocatore gialloblù. È un terzino 2000 molto molto interessante che di fatto va a riempire la casella rimasta vuota dopo l’addio di Yoboua”.