Il tecnico del Licata, Giuseppe Romano, commenta così il k.o. contro l’Igea:
“Credo che i primi venti minuti siano stati determinanti per l’Igea che l’ha sbloccata dopo 8’ e poi in venti minuti ha fatto questi tre gol che ci hanno messi in grossa difficoltà. Loro hanno avuto un atteggiamento diverso dal nostro, sono stati aggressivi e determinati. Noi siamo entrati molto molli. Abbiamo questi sbalzi, abbiamo picchi dove riusciamo a essere concentrati e determinati e picchi, come successo a Casalnuovo e questa volta, dove abbiamo queste difficoltà ad approcciare la partita”.
“Mi aspettavo qualcosa di meglio dalla mia squadra, più aggressività, più cattiveria agonistica, più determinazione. Queste cose non ci sono state, l’Igea ha vinto con grande merito”.
“Siamo una squadra giovane, ma non possiamo essere giovani una domenica ed esperti e forti un’altra domenica. Dobbiamo fare meglio nel prepararci a livello di testa e determinazione. Sapevamo che era una partita difficile e che l’Igea è una buona squadra. L’atteggiamento nostro non è stato quello adatto a una gara di queste dimensioni”.
“Nelle ultime due vittorie avevamo fatto prestazioni importanti, concedendo poco o nulla agli avversari. Stavolta abbiamo concesso tanto, l’Igea poteva farci male ogni volta che affondava. Questo significa che quando non funziona la testa tutto va allo scatafascio. Siamo stati al di sotto delle nostre potenzialità e qualità, serve altro per lottare e vincere le partite. Questa è stata un po’ vergognosa come gara”.