Licata: respinto il reclamo per il match di Coppa Italia di Eccellenza contro il Canicattì
Come si apprende da una nota ufficiale, il Giudice Sportivo ha
Come si apprende da una nota ufficiale, il Giudice Sportivo ha respinto il reclamo del Licata nei confronti del Canicattì dopo lo 0-0 del ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa Italia di Eccellenza. Queste le motivazioni:
“Con reclamo ritualmente proposto la Società Licata chiede che venga deliberata l’assegnazione in proprio favore per 3-0 della gara in epigrafe o, in subordine, la ripetizione della stessa; la reclamante fa rilevare le irregolari misure delle porte, circostanza per la quale la stessa Società aveva presentato all’arbitro una riserva scritta, così come previsto dall’art. 29, comma 6. b), del C.G.S.;
Esaminati gli atti ufficiali che, come è noto, godono di fede privilegiata, dagli stessi si rileva che, prima dell’inizio della gara, la Società Licata presentava all’arbitro una riserva scritta chiedendo il controllo della misura dell’altezza delle porte, altezza che risultava essere di m. 2,38;
chiesto alla Società Canicattì di rimediare all’irregolarità riscontrata, il direttore di gara procedeva ad una nuova misurazione e, verificata la rispondenza alle misure regolamentari, decideva di dare inizio regolarmente alla gara; appare pertanto del tutto irrilevante la richiesta di ulteriori chiarimenti da parte dell’arbitro, così come invece sollecitato dalla Società reclamante:
Per quanto sopra,
Si delibera:
Di respingere il reclamo proposto dalla Società Licata, addebitando alla stessa la relativa tassa;
Di dare atto del risultato conseguito in campo”.