Licata: “Rammarico per finale di Coppa non al ‘Liotta’, il calcio ne esce sconfitto”-Comunicato

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Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della società Licata.

Appreso

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della società Licata.

Appreso con amarezza e scoramento per le vie brevi dai vertici Federali che le autorità preposte, per gravi motivi di ordine pubblico, hanno optato un una variazione di sede della finale di Coppa Italia del campionato Regionale di Eccellenza.

Con grande senso di responsabilità, nel rispetto assoluto delle istituzioni sportive, della figura del Presidente della Lega Santino Lo Presti e dei suoi collaboratori, con cui siamo stati in costante contatto telefonico in questi giorni, nonostante la gara non verrà disputata allo stadio Dino Liotta di Licata (grave perdita economica per le nostre realtà commerciali), ci siamo comunque messi a disposizione per organizzare la finale di Coppa, così da evitare un nuovo precedente dopo quello dello spostamento di sede.

Spettando alla scrivente nella qualità di società organizzatrice la scelta del campo (con avvallo finale della Lega), dopo una serie di attente valutazioni, abbiamo optato per lo stadio Orazio Raiti di Biancavilla comunicando la scelta alle due società interessate.

Ci venga concessa una riflessione, la mancata finale al “Nostro” Dino Liotta (diritto peraltro guadagnato sul campo) è un’occasione persa e dalla quale, lo sport in generale ed il calcio in particolare, ne escono sconfitti. Detto ciò certi che comunque si tratterà di una sana giornata di sport, auguriamo le migliori fortune alle compagini impegnate.