Licata, Maltese a GS.it: ­“­Questa piazza merita i professionisti. Questo gruppo ha risposto agli scettici. Futuro…“

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Ospite di Goalsicilia nel “A tu per tu Instagram” è stato il difensore

Ospite di Goalsicilia nel “A tu per tu Instagram” è stato il difensore, capitano del Licata, Totò Maltese. Di seguito le sue dichiarazioni. CLICCA QUI per il video dell’intervista. 

STOP AL CAMPIONATO “Il campo mi manca tanto, pensavo avremmo ripreso presto ma vedendo la situazione forse è meglio rimandare ancora. Con la squadra ci aggiorniamo nei gruppi Whatsapp, fino a due settimane fa il preparatore ci mandava il programma, ora io cerco comunque di allenarmi nel mio spazio a casa”.

RETROSCENA DI MERCATO “Tre anni fa stavo per andare al Sant’Agata, poi ho deciso di rimanere a Licata e qui in quattro anni ho avuto la fortuna di vincere tutto. Quest’anno eravamo anche in griglia play off, diciamo che restare è stata la mia fortuna”.

SFIDE AL PALERMO “Ricorderò per tutta la vita quel gol all’andata, abbiamo perso ma siamo usciti da un “Barbera” strapieno tra gli applausi. Al ritorno li abbiamo battuti meritatamente, il Palermo non aveva mai perso in trasferta e noi ci siamo regalati questa gioia insieme ai nostri tifosi”.

TIFOSI “I nostri supporters sono fantastici, non ci fanno mai mancare il loro sostegno. Essere seguiti da un grande pubblico è bellissimo, con Palermo in casa ci hanno dato la forza per vincere. La città vive di calcio, la gente non ti parla di Inter o Milan ma ti chiede la foto, la Serie D gli sta stretta, meriterebbe il salto nei professionisti”.

FUTURO “Per me questo è un lavoro, qui sto benissimo e il presidente Massimino è un grandissimo presidente che non ci fa mai mancare nulla, neanche in questo brutto periodo. Sono qui da quattro anni e sono legato alla piazza. Non mi sento di nascondere però che mi piacerebbe provare il salto di categoria, so che l’età avanza ma sono ambizioso e ho il desiderio di giocare nei professionisti, è un mio sogno”.

MARSALA “Ho dato tanto per quella maglia, quattro anni in un ciclo importante dove abbiamo vinto anche campionato e Coppa Italia, poi però l’ultimo anno in Serie D, si è rotto qualcosa con l’ambiente esterno. Adesso so che hanno qualche problemino ma sono sicuro che si riprenderanno”.

MISTER CAMPANELLA “Il mister è un grande motivatore, durante gli allenamenti devi essere concentrato e ascoltarlo. Fuori dal campo è un padre di famiglia, tiene tantissimo ai rapporti umani, mette allegria…Lui è un grande uomo prima che un allenatore. Tutti e due abbiamo un grande spirito battagliero e ci siamo trovati”.

CONVITTO “Con Roberto da cinque anni giochiamo insieme, ho visto la sua crescita anno per anno, adesso è pronto per il salto di categoria. Però contro di me e Cannavò le partitelle le perde sempre e si innervosisce (ride ndr)”.

CANNAVÒ “Complimenti alla società perché ha confermato la base del gruppo dell’anno scorso e ha puntellato la rosa con innesti importanti. Tante gente diceva che Cannavò, Convitto, io, non saremmo stati buoni per la Serie D ma questa è stata la nostra forza, abbiamo dimostrato che questa categoria possiamo farla benissimo, Antonio più di tutti visto che è capocannoniere oltre che uno dei migliori attaccanti in circolazione. Abbiamo zittito gli scettici, io personalmente li ringrazio perché mi hanno reso più forte”.