Licata, Civilleri: “Chiedo scusa al club, a Lupo, al Canicattì. Non sono una persona che fa queste cose…”

Marco Civilleri, centrocampista del Licata espulso nel corso del match con il Canicattì per un brutto fallo su Lupo, sui social ha scritto: “Da dove iniziare… Potrei dire tante cose per provare a trovare delle scuse o giustificazioni la verità purtroppo è che per determinate azioni giustificazioni non ne esistono… Oggi ho sbagliato… Ho fatto un errore grave e grande nei confronti di tutti, e l unico modo per redimermi purtroppo sono le scuse… Posso solo chiedere scusa… Chiedo scusa ai miei compagni per averli lasciati in dieci in una partita importante…chiedo scusa ai tifosi del licata che hanno assistito a un brutto gesto e ahimè ad una sconfitta di cui mi assumo le maggiori responsabilità… Chiedo scusa alla società che non merita comportamenti e azioni del genere… Chiedo scusa al Canicattì e ai suoi tifosi, c’erano bimbi e famiglie e certe cose non dovrebbero mai vedersi in un campo di calcio… E chiedo scusa soprattutto all’interessato, Vito Lupo, ragazzo che non conosco al di fuori del campo… Si ci siamo scontrati due tre volte… C’è le siamo date, calcisticamente parlando, ma cose normali, che chi fa questo sport sa… Io oggi ho esagerato e questo non va bene, capisco la sua rabbia posso solo augurarmi e augurargli una prontissima guarigione… A prescindere da ogni parola o gesto o fallo non sono una persona che fa queste cose, che ha questi tipi di reazione.. Gioco da una vita a pallone è la mia seconda espulsione, dopo la prima dello scorso anno… Io vivo il calcio come una gioia… Una cosa che deve portare divertimento, serenità, possibilmente far divertire chi ti guarda… E oggi è stata una scena inqualificabile, mi dispiace veramente tanto, sono mortificato… Ancora scusa a tutti…”.