Licata, Campanella a GS.it: “Vogliamo rimontare in Coppa. Arbitri? Zero errori, a Trani e Mazara…”
Da quando è arrivato sulla panchina del Licata ha vinto la Coppa Italia regiona
Da quando è arrivato sulla panchina del Licata ha vinto la Coppa Italia regionale ed è in corsa sia in campionato che nella fase nazionale della Coppa. Ci riferiamo a Giovanni Campanella, decano dei tecnici siciliani, tra i più apprezzati da tifosi e addetti ai lavori. Con lui abbiamo fatto il punto della situazione, queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Mister, parto con una domanda secca: quanto ti rompe le scatole questa lunga sosta?
“Sinceramente tanto. Stavamo andando bene, ha spezzato il ritmo che avevamo preso. Disturba anche perché giustamente ci sono ragazzi che hanno avuto permessi per tornare a casa, bisogna vedere come torneranno. Si poteva gestire meglio questa cosa, forse a volte la Federazione quando stabilisce determinate regole non tiene in totale considerazione le società. Fermarsi per tutto questo tempo, anche per i presidenti, significa aumentare i costi di ulteriori 15 giorni. Ovviamente è sfavorito chi paga tutto in regola, in questo calcio sappiamo bene che c’è chi non paga e probabilmente gliene frega poco”.
Quale potrebbe essere una soluzione?
“Non sono nessuno per dirlo e ho grande rispetto delle istituzioni. Penso che nessuna squadra perda tanti giocatori per il Torneo delle Regioni, al massimo vanno via in due ma proprio eccezionalmente. Quindi secondo me si poteva anche continuare, ovviamente ripeto è la mia idea e nulla più”.
Passiamo al tuo Licata e partiamo dalla Coppa. Quanto è stato brutto assistere all’andata quarti dalla tribuna?
“Bruttissimo. Dai delle disposizioni ma prima che arrivano in campo passa un po’ di tempo, in questo po’ di tempo ci abbiamo lasciato le penne. Un giocatore non ha capito cosa doveva fare ed è arrivato il loro terzo gol al 97esimo in maniera balorda. Tra l’altro la mia squalifica è assurda. Nel finale della gara con Locri ho detto che volevo sostituire il 2, nella lavagnetta è spuntato il 3 e ho spiegato che c’era un errore proprio perché Grasso era infortunato e Cappello stava bene. Il quarto uomo ha pensato che lo stessi prendendo in giro per perdere tempo e mi ha fatto espellere”.
In tanti si sono lamentati dell’arbitraggio, ricordiamo che avete chiuso la gara in 8…
“Sia le espulsioni per doppia ammonizione che il rosso diretto a Favero ci stanno tutte. Siamo stati stupidi noi, per me l’arbitro è stato impeccabile, non gli si può dire nulla”.
Il Trani si è lamentato per il vostro gol in sospetto fuorigioco…
“Ho sentito le dichiarazioni del loro tecnico, ma gli consiglio di rivedere per bene le immagini visto che non c’è nessun fuorigioco. Se hanno sbagliato i tempi non è colpa nostra, anzi sono stati bravi i miei giocatori a mettersi in linea con i tempi perfetti. Tra l’altro io ero in tribuna in linea con l’azione”.
Quindi resti dell’idea che il direttore di gara ha arbitrato bene nonostante tutto?
“Assolutamente sì. Ribadisco le ammonizioni ci stanno tutte, l’espulsione diretta anche e qui Favero ha sbagliato alla grande. Ai ragazzi a fine partita, sentendo che si lamentavano dell’arbitro, ho detto di stare zitti perché le fesserie le abbiamo fatte noi”.
La qualificazione è ancora possibile…
“Assolutamente. Ci crediamo e vogliamo passare il turno. Per carità, il Trani è una bella squadra ma non è imbattibile. Certo mi mancheranno quattro elementi per squalifica, ma li rimpiazzeremo con altri giocatori bravi”.
C’’è possibilità di recuperare qualcuno degli infortunati?
“Civilleri purtroppo non ce la fa. Forse, ma sottolineo forse, stiamo cecando di rimettere in sesto Corsino che ha un problema alla spalla. A una settimana dalla partita ancora però non possiamo saperlo”.
È arrivato Diallo a darvi una mano…
“Ovviamente non è al 100%, è indietro come preparazione. Sicuramente ci darà una grandissima mano, è una forza della natura, anche perché approfittando della sosta sta avendo tempo per crescere in condizione”.
Passiamo al campionato. Nell’ultimo turno vittoria per 3-0 a Mazara…
“Partita tiratissima, agonisticamente molto valida e credo che abbiamo disputato un’ottima gara. Forse il risultato è troppo rotondo ma siamo stati agevolati dal fatto che loro nel finale si sono sbilanciati tanto, quindi in ripartenza abbiamo fatto il secondo ed il terzo”.
Da Mazara si sono lamentati tanto dell’arbitro…
“Ti dico le stesse cose che ho detto ai miei giocatori dopo la Coppa. È facile giustificare una sconfitta prendendosela con il direttore di gara, ma non va così. Io credo che abbia arbitrato bene, forse, sottolineo forse, ha fatto un errore non dando loro un rigore. Ci poteva stare, ma dire che l’arbitro è stato artefice della loro sconfitta non va bene. Anche perché si sminuisce la prestazione del Licata che invece ha giocato una grande partita”.
Al rientro affronterete l’Alcamo che sulla carta non ha nulla da chiedere…
“Sulla carta tutto può sembrare facile, ma i bianconeri sono una buona squadra che si è salvata con largo anticipo. Proprio per questo può essere difficile, giocheranno senza nulla da perdere. Una partita diventa facile solo se hai più concentrazione, determinazione e voglia di vincere dell’avversario”.
È più facile passare il turno in Coppa o superare il Marsala e vincere il campionato?
“È più facile passare il turno di Coppa. In campionato noi stiamo avendo un andamento regolare, loro stanno andando oltre quindi se arriveranno primi bisognerà fargli i complimenti”.
C’è una partita di quest’anno che ti piacerebbe rigiocare per cambiarne il risultato?
“Quella col Favara, ho un grandissimo rimpianto. Abbiamo sbagliato tre o quattro occasioni nitide, è arrivato uno 0-0 e due punti in meno che ci rendono difficile l’aggancio al Marsala”
Hai allenato per gran parte della carriera nel versante orientale della Sicilia, come hai ritrovato il girone A di Eccellenza?
“Qui c’è più tecnica e molta più grinta, il B è un po’ più rilassato. In questo girone se giochi con le ultime non è scontato che fai risultato. Nell’orientale ci sono state due squadre cuscinetto e una si è addirittura ritirata, altre che stavano mollando e si sono riprese in extremis”.
Una curiosità: dopo la partita con il Locri hai dichiarato che eri infastidito dalle critiche di qualcuno dell’ambiente…
“Ci sono ex dirigenti che purtroppo contestano la nostra società A loro dico che hanno avuto la bravura di fare fallire questa squadra per ben tre volte. Adesso qui funziona tutto bene, con i giocatori è tutto in regola nei tempi e stiamo vivendo una grande stagione, che c’è da criticare?”.