Licata, Adeyemo a GS.it: ­“Voglio sempre migliorarmi, la C un sogno. Vittoria contro il Palermo rimane indelebile, Acireale…­“

Ai microfoni di Goalsicilia.it è intervenuto l’attaccante ivoriano del Licata, ed ex Troina Adeyemo.

So che stai passando la quarantena a Licata. Come va?

“Sono qui in hotel da solo, è un periodo difficile per tutti ma non possiamo fare niente. per fortuna la società mi sta vicino, mi tratta benissimo e sto bene: sono fortunato, non mi fanno mancare nulla”.

Sei stato per tanti anni protagonisti del calcio a Troina, comunità che sta passando un momento critico per il CoronaVirus…

“Il mio pensiero va a loro, è un piccolo paese che ti accoglie come uno di famiglia, sono stato lì per tre anni, tre grandi stagioni. Spero che Dio li aiuti ed escano al più presto da questo problema”.

Questo virus ha interrotto la vostra stagione sul più bello…

“Stavamo facendo bene, dispiace essersi fermati”.

Quanto è stata bella la vittoria in casa contro il Palermo?

“Non si può spiegare, un’emozione speciale. Una gara che mi porterò nel cuore per tanti anni, per il calore dei tifosi, l’intensità della partita e la nostra grande prestazione in campo”.

Che tridente Adeyemo-Cannavò-Convitto…

“Giocare con loro è bellissimo (ride ndr). Mi trovo alla grande ma non solo con loro, con tutta la squadra”.

Qual è il tuo sogno?

“Voglio sempre migliorarmi, arrivare in Serie C sarebbe bello. Però, noi giocatori stranieri, spesso dobbiamo vincere il campionato per appordarvi”.

Chi è il tuo idolo?

“Per nazionalità e ruolo, assolutamente Gervinho”.

Ti piacerebbe restare a Licata anche il prossimo anno?

“Sicuramente, qui si sta benissimo”.

Questa estate sei stato lì lì per andare all’Acireale…

“È vero avevo offerte sia dall’Acireale che dal Licata, poi per varie ragioni sono venuto in gialloblu”.

Nonostante ad Acireale ci fosse mister Pagana, un tuo mentore…

“Sì sì, lui mi manca tantissimo ma per tante valutazioni sono venuto qui a Licata”.

Published by
Damiani Vittorio