Leonzio, Torrente: “Voglio vedere determinazione e rispetto per la maglia”-Conferenza
In casa Sicula Leonzio è tempo di presentazione del nuovo allenatore Vi
In casa Sicula Leonzio è tempo di presentazione del nuovo allenatore Vincenzo Torrente. In sala stampa presenti anche il presidente Giuseppe Leonardi ed il ds Davide Mignemi.
Apre la conferenza il presidente Leonardi:
“Ci auguriamo di invertire la rotta e raccogliere i frutti che avevamo in mente a inizio campionato. Siamo sempre usciti dai momento di difficoltà con passione e dedizione”.
Tocca poi al ds Davide Mignemi:
SU BIANCO: “Il primo pensiero va a mister Bianco, un allenatore che insieme al suo staff ha dimostrato dedizione e voglia, ha messo cuore e passione sia in quello che faceva sia nella sua decisione di dare le dimissioni in un momento in cui ha capito che non riusciva a incidere sulla squadra. Il suo è stato un grande gesto di responsabilità che non dimenticheremo”.
SU TORRENTE: “C’è un tempo per coltivare una progettualità e c’è un tempo per fare punti e questo è il momento di vincere. Siamo pronti ad affrontare questo momento. Mister Torrente ha forti motivazioni, carisma ed è la persona ideale per incidere tramite il suo lavoro all’interno della nostra squadra. Sono contento che sia qui con noi”.
Parola poi al nuovo allenatore, Vincenzo Torrente:
INTRODUZIONE: “Ringrazio la società, spero di ripagare la fiducia che mi hanno concesso. Arrivo a Lentini con grande entusiasmo e motivazione. Mi hanno colpito sia il direttore che il presidente per la loro voglia di far crescere questa società di anno in anno. Per me è una grande opportunità di rilancio. Ho trovato una società seria e organizzata come ce ne sono poche in giro. Con lavoro e programmazione si può fare bene”.
PERIODO DELLA SQUADRA: “Questa squadra ha dei valori, abbiamo bisogno di una scintilla per ripartire. In due giorni non si possono fare miracoli ma già da domenica sera cercheremo di fare il massimo. Al di là delle prestazioni, i ragazzi sono un po’ giù, ma si riparte. Ho visto la squadra col morale basso ma c’è partecipazione ed applicazione”.
PROSSIMO AVVERSARIO: “Il Catania è tra le più forti, la favorita per la vittoria del campionato. Ma è un derby e sono convinto che i ragazzi daranno il massimo per la maglia e per i tifosi. Le motivazioni in una partita del genere la partita nascono da sole, se non dai qualcosa di speciale in queste gare, è inutile fare questo lavoro. Ci stiamo preparando al massimo, lavoriamo sull’atteggiamento e poi su qualche concetto tattico. Spero continuino le loro difficoltà che secondo me derivano dalle vicissitudini estive”.
GIRONE C: “È il più difficile a livello di agonismo e anche di qualità. Ci sono squadre come Juve Stabia, Rende, Catania stesso…Il campionato è ancora lungo e si deciderà qualcosa a marzo. La stessa Viterbese è un’altra squadra costruita per stare nei quartieri alti. Poi c’è il Catanzaro che ha in Auteri qualcosa in più. Insomma campionato stimolante e bello”.
ATTEGGIAMENTO: “Adesso servono gli uomini, in questo momento bisogna cercare serenità. Al di là dei giocatori, voglio conoscere gli uomini. Vorrei vedere determinazione, caparbietà e rispetto per la maglia”.
JUANITO GOMEZ: “Con me, in due stagioni, ha fatto cose straordinarie. Fisicamente sta bene, ha grandi qualità tecniche. La svolta della sua carriera è stata quando l’ho inventato punta centrale. Deve ritrovare le sue giocate ma è la squadra che si deve mettere al servizio dei singoli. Può giocare in tutte le posizioni in attacco”.