Leonzio sontuosa, Catania spento: i bianconeri si impongono 2-1 al ‘Massimino’-Cronaca e tabellino

La Sicula Leonzio si impone al “Massimino” contro un Catania reduce da sei vittorie di fila grazie alle reti di Squillace e Bollino, a nulla serve la rete dell’1-2 firmata da Bogdan nel finale. Sontuosa prestazione di una Leonzio messa in campo in modo perfetto dell’ex Pino Rigoli che, con un vero e proprio capolavoro tattico, annulla le fonti di gioco avversarie e si rende pericoloso con le ripartenze. A decidere la sfida un bel diagonale di Squillace ed un tap-in vincente di Bollino che insacca dopo una respinta corta di Pisseri. Bene tutti i bianconeri, che non rischiano quasi nulla se non nel forcing finale che porta i rossazzurri ad accorciare sugli sviluppi di un corner con Bogdan.

LA CLASSIFICA

PRIMO TEMPO: Match equilibrato nelle prime battute, il Catania prova a fare la partita, la Leonzio si difede e riparte. Al quarto d’ora Gammone serve Arcidiacono che calcia velenosamente, blocca Pisseri. Al 18’ Lodi lancia Esposito che calcia dai 30 metri, palla in curva. Al 22’ ancora ospiti insidiosi: fraseggio tra Esposito e Gammone, la sfera arriva a Marano che calcia in diagonale e sfiora il pari. Al 34’ Leonzio in vantaggio: azione insistita di Gammone, la palla arriva a Squillace che da sinistra calcia un diagonale chirurgico, Pisseri si distende ma non arriva, è 0-1. Catania in bambola e al 36’ la Sicula sfiora il raddoppio: Arcidiacono pennella sul secondo palo, Marano sovrasta Esposito ed incorna bene ma Pisseri è prodigioso e riesce a respingere. Al 45’ Catania sfortunato: punizione tagliata in area di Lodi, la difesa non riesce a respingere si crea una mischia che porta Ripa a calciare a due metri dalla linea di porta ma colpisce incredibilmente la traversa. Finisce così la prima frazione, Catania-Sicula Leonzio 0-1.

SECONDO TEMPO: In equilibrio l’avvio della ripresa ma al 52’ la Leonzio sfiora due volte il raddoppio: Marano calcia una punizione dai 25 metri, Pisseri si distende e respinge, Esposito raccoglie la ribattuta e calcia forte sul primo palo, l’estremo difensore con l’aiuto del legno ci mette una pezza. Nel primo quarto d’ora tra falli tattici e acciacchi ai giocatori bianconeri si gioca pochissimo. Al 64’ torna a sfiorare il pari la truppa etneo: piazzato tagliato in area, Aya trova bene il tempo dello stacco ma Narciso vola e blocca in modo plastico. Al 67’ il raddoppio della Leonzio: volata impressionante di Gammone che brucia tutti e calcia in diagonale, respinge in tuffo Pisseri ma maluccio ed è bravo Bollino a piazzare la zampata, è 0-2. I rossazzurri non riescono a creare occasioni pericolose, bianconeri messi in campo benissimo. All’83’ il Catania accorcia: corner tagliato di Lodi, Bogdan incorna di prepotenza, la palla colpisce la parte interna della traversa e varca la linea, è 1-2. Forcing etneo, al 91’ pennellata dalla sinistra di Di Grazia, è bravo Narciso in presa alta ad anticipare Curiale. Finisce così al “Massimino”, Catania-Sicula Leonzio 1-2.

IL TABELLINO:

CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Tedeschi (60’ Marchese), Bogdan; Esposito, Mazzarani (60’ Di Grazia), Lodi, Biagianti (77’ Bucolo), Djordjevic (38’ Russotto); Ripa (60′ Zè Turbo), Curiale. A disp.: Martinez, Blondett, Lovric, Semenzato, Manneh, Fornito, Caccetta. All. Lucarelli.

LEONZIO (3-5-1-1): Narciso; Aquilanti, Camilleri, Gianola; De Rossi, Esposito, D’Angelo, Marano (69’ Ferreira), Squillace; Gammone (85’ Pollace); Arcidiacono (57’ Bollino). A disp.: Ciotti, La Cagnina, Monteleone, Granata, Cozza, Tavares, De Felice, Russo. All. Rigoli.

ARBITRO: Viotti di Tivoli (Macaddino-Madonia).

MARCATORI: 34’ Squillace, 67’ Bollino, 83’ Bogdan.

NOTE: ammoniti Djordjevic, De Rossi, Squillace, Bogdan, Arcidiacono, D’Angelo, Narciso, Di Grazia, Bollino. Espulso al 93’ Bucolo per fallo di reazione.

Published by
Dario Li Vigni