Leonzio, Bianco: “Siamo pronti e voglio vedere mentalità giusta. Possiamo toglierci soddisfazioni”-Conferenza

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Paolo Bianco, allenatore della Sicula Leonzio, ha parlato in co

Paolo Bianco, allenatore della Sicula Leonzio, ha parlato in conferenza alla vigilia del match con il Matera. Queste le principali tematiche trattate.

LUNGA ATTESA: “Non è stato facile mantenere alta la concentrazione, ma per carattere non perdo tempo nelle cose che non posso cambiare. Stiamo lavorando da oltre due mesi, non è stato facile anche perché non abbiamo potuto fare amichevoli di livello. La squadra però ha lavorato bene e sarà pronta per la partita”.

MODULI: “A prescindere dallo schema che useremo, specialmente alla prima di campionato, voglio vedere la mia squadra con la mentalità giusta. Come giocheremo? Lo dico ai miei giocatori, non lo dico mica qua in conferenza (ride, ndr)”.

L’AVVERSARIO: “Il Matera ha già giocato una partita e ha fatto anche bene. Loro, a prescindere dallo schieramento, mettono in campo un furore agonistico importante. Se noi almeno non pareggiamo questa mentalità, rischiamo di fare brutta figura”.

GRUPPO: “C’è ancora tanto da lavorare e questa squadra ha ampi margini di miglioramento. Spingo molto sulla mentalità e sull’approccio, se riusciremo a fare bene questo, ci toglieremo tante belle soddisfazioni”.

ADDII BOLLINO ARCIDIACONO: “Stiamo parlando sicuramente di due calciatori importanti per la categoria, ma quando si fanno delle cessioni si valuta tutto a 360 gradi. Abbiamo acquistato in quei ruoli giocatori importanti, qualcuno con esperienza anche più importante di Arcidiacono e Bollino (Juanito Gomez, ndr). Non me ne vogliano Bollino e Arcidiacono, ma all’interno di un gruppo ci sono delle dinamiche e credo che siamo migliorati proprio dal punto di vista umano”.

SAINZ-MAZA E GOMEZ: “Sainz-Maza, che mi dispiace domani sia assente, in questa categoria non c’entra nulla. Se è ancora qua è colpa sua, capendolo potrà giocare in categorie superiori e non mi riferisco solo alla Serie B. Juanito Gomez non ha bisogno di presentazioni dal punto di vista calcistico, ha uno spessore umano davvero elevato. Ci può dare una mano non solo in campo ma anche fuori”.

IL MATCH: “Il mio unico obiettivo da quando faccio parte di questo mondo è sempre vincere, sia in casa che fuori. Ci farebbe piacere regalare ai nostri tifosi i primi tre punti, consapevoli che ci scontreremo con una squadra che farà di tutto per non permettercelo. Ripeto, se andremo in campo con la giusta mentalità è molto probabile che vinceremo”.  

SOGNI: “I sogni spesso sono difficili da realizzare ma io vivo ad obiettivi. Lo facevo da calciatore e lo faccio adesso da tecnico. Il mio obiettivo con la Sicula Leonzio è riferito alla fine del campionato, non è giusto per adesso svelarlo ai quattro venti perché bisogna sempre stare con i piedi ben saldi a terra”.

FORMAZIONE: “Tanti allenatori dicono che tutti i calciatori sono uguali, io non sono d’accordo. Sicuramente andrà in campo chi sta meglio, ma nessuno, specialmente all’inizio, ha dei crediti. Contro il Matera giocherà chi ha qualcosa in più e non mi riferisco solo all’aspetto tecnico. Mi auguro che chi domani non sarà scelto mi metterà in difficoltà nelle settimane successive”.