Antonio Russo, patron della Leonfortese, ha commentato l’addio alla panchina (motivi di lavoro) al tecnico Mannarà.
“Per dire grazie a Peppe Mannarà per quello che ha fatto non ci sono aggettivi che bastino Peppe in questi anni ha rappresentato l’essenza della Leonfortese, come si possa amare una squadra, un progetto, un valore che va al di là del semplice aspetto sportivo.
Per ben 2 anni lo abbiamo interpellato in due particolari momenti molto difficili soprattutto quest’anno. E lui ha risposto sempre con ‘ci sono’. Un comportamento questo che lo fanno solo gli uomini con la U maiuscola. Ma nello stesso tempo non lo possiamo obbligare facendo leva sui sentimenti di trascurare la sua attività lavorativa che già di per se è molto impegnativa.
Ad ogni modo Peppe rimane con noi perché è una colonna portante di questa società che alcuni mesi fa tutti davano per spacciata. Ed invece facendo tutti quadrato, dalla dirigenza, alla squadra al settore tecnico ed in questo caso in particolare a Peppe Mannarà, siamo riusciti in un’impresa che rimarrà uno dei capitoli più belli della storia della Leonfortese. E Peppe Mannarà di questo particolare capitolo è il protagonista indiscusso”.