Riccardo Caccamo, direttore generale della Leonfortese, alla vigilia del play-out contro il CUS Palermo, ha dichiarato:
“L’Eccellenza è il maggior campionato regionale. Il poter vedere a Leonforte squadre con passati calcistici importanti, mi lasciava sperare in una risposta importante del pubblico. Tuttavia, non ha senso fasciarsi la testa adesso: dobbiamo pensare a domenica. Sono sicuro che la comunità leonfortese, per la sua grande tradizione calcistica e passione, darà la risposta giusta in termini di presenza. Futuro? Aspettiamo la gara di domenica prima di parlare della prossima stagione ma ripeto: questa è una società con notevoli potenzialità dal punto di vista dirigenziale. Nel corso della mia vita, essendo nel mondo dello sport a 360 gradi, ho avuto il piacere di conoscere tanti tecnici, presidenti, dirigenti di altissimo livello e vi posso assicurare che chi gestisce questa società non sia da meno, perché riesce a conciliare la passione del tifoso e il pragmatismo del manager: la Leonfortese è una società sana. Si parla bene di noi in tutta la Sicilia. C’è solamente da crescere e fare tesoro degli errori degli anni passati. Dobbiamo ricordare che questa società cinque anni fa non esisteva, era solo un pezzo di carta. Si è passati da un pezzo di carta ad una squadra che sta lottando per rimanere in Eccellenza. Se lo si riesce a fare in pochi anni vuol dire che le basi sono solide. Non essendo leonfortese, voglio ribadire e sottolineare le qualità umane di tutti i dirigenti della società. Sono tutti grandi uomini e persone per bene, che vanno tutelate. Leonforte deve tutelare questo gruppo”.