Attraverso una nota ufficiale, il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli dice la sua sulle decisioni odierne prese dal Consiglio Federale e sulla ripartenza del campionato di serie C attraverso play off e play out:
“E’ mia, in quanto Presidente, la responsabilità di questo percorso. Non ho cambiato idea dall’assemblea del 7 maggio. Erano due le linee di pensiero che si sono affrontate. Io le rispetto entrambe, ma una, che è prevalsa, premia il merito sportivo guadagnato sul campo. L’altra, invece, riguarda la circostanza che ci siamo trovati di fronte ad un evento eccezionale. A me dispiace per le società che retrocedono, però è la posizione che ha preso la maggioranza del Consiglio Federale e deriva anche dalle possibilità attribuite alla FIGC dal Decreto Rilancio. Mi auguro si possa concludere il campionato in maniera serena, per quanto possibile: ci sono ferite che saranno difficili da rimarginare. Abbiamo scongiurato attacchi pesanti, diretti a mettere in discussione la Serie C. Alcuni hanno aperto anche dall’interno varchi per un progetto assurdo come B1 o B2. Noi siamo per le riforme: quando entreremo nel merito vedremo chi ha bluffato o meno. Le riforme riguardano la A, la B, la C, la D: se qualcuno pensa di giocare sulla distruzione della C ha già perso. Ora la partita si gioca sulla qualità della riforma”.