Lega Pro, Ghirelli: “Cassa integrazione per i calciatori ha in deroga il nostro marchio”

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Attraverso una nota, il presidente della Lega Pro, Fran

Attraverso una nota, il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, dice la sua sulla cassa integrazione. Il decreto rilancio, infatti, per la prima volta ha consentito agli sportivi che hanno un massimo di 50mila euro lordi di reddito di accedere ad una misura di assoluta novità per il calcio. Questo il pensiero di Ghirelli:

“La cassa integrazione in deroga ha il nostro marchio – ha detto Francesco Ghirelli, Presidente di Lega Pro – due mesi fa ci avrebbero presi per pazzi se avessimo semplicemente detto che il Governo l’avrebbe prevista. Ora è tutt’altra storia, e ciò dimostra che la credibilità, la professionalità e il metodo sono fattori da cui non possiamo prescindere”.

“L’Irap è un balzello iniquo per Lega Pro, storicamente ne chiediamo la cancellazione, e l’intervento di Carlo Bonomi, Presidente di Confindustria, è stato determinante. Il primo intervento non contemplava i nostri club e abbiamo lavorato sodo per far sì che anche noi ne potessimo beneficiare”.

“Ora l’auspicio – conclude Ghirelli – è di lavorare con il governo e il ministro Spadafora ad interventi strutturali per rimettere in moto la nostra economia e per non lasciare indietro le categorie più fragili e deboli. Il nostro calcio di territorio è unicamente per loro. Inoltre con il Presidente Gravina siamo pronti, oggi e non domani, a lavorare per la riforma dei campionati. Renderemo noti presto i dati di come la pensano i sessanta Presidenti di serie C in merito e si scoprirà la cultura di chi ragiona a sistema, rispetto a chi guarda la riforma da un buco della serratura per soli scopi personali”.