Intervistata da “La Gazzetta dello Sport”, la nuova vicepresidente della Lega Pro, Cristiana Capotondi, dice la sua sul suo nuovo incarico: “Capisco che tutti siano stupiti, ma per me è una cosa molto seria perché il calcio è una metafora della vita, non c’è nulla di più rappresentativo della nostra società. Io lo respiro da quando sono piccola, come un maschio associo a eventi calcistici alcune tappe fondamentali della mia crescita. Ho coronato un sogno. Spero che dopo di me arrivano anche altre donne e che magari un giorno una donna diventi presidente della Federcalcio”.