Come si legge sul “Corriere dello Sport”, il presidente della Lega B, Mauro Balata, dice la sua sullo stop del campionato e sull’emergenza CoronaVirus:
“L’obiettivo primario è quello di salvaguardare la salute di tutti i dipendenti e per questo seguiamo le direttive delle autorità. Siamo di fronte a un problema imprevedibile e violento ed è necessario un piano Marshall del calcio che possa mettere in campo strumenti eccezionali e che consenta di avere delle priorità: salvaguardare la salute di tutti e poi puntare alla sopravvivenza della B e del nostro sistema calcio. Una soluzione potrebbe essere quella di un ristoro economico alle società connesso al danno economico subìto per effetto dei provvedimenti governativi. Le risorse per tale contributo a fondo perduto potrebbero scaturire dalla riconversione dell’accantonamento per Rischi e Oneri, previsto nel budget federale 2020/2021, recentemente approvato dal Consiglio Federale e attraverso l’utilizzo del relativo Fondo esistente nello stato patrimoniale del bilancio Federale. Potrebbe inoltre essere attivato da parte della stessa Figc, eventualmente di concerto con l’Uefa, uno strumento tecnico-giuridico, una sorta di fondo di salvaguardia, a favore di tutte le società, che permetta di sostenere e garantire alle stesse l’accesso al credito bancario per fronteggiare le carenze di liquidità che inevitabilmente ci saranno”.