Troppo forte l’Athletic Palermo per il Castellammare, che deve arrendersi con un netto 4-1. La capolista domina il match e allunga in classifica sulla seconda, il Gela, confermando la sua superiorità nel campionato.
Come riportato dal Giornale di Sicilia, la gara si sblocca subito: dopo appena 12 minuti, Valencia porta avanti gli ospiti con una punizione magistrale da posizione defilata che sorprende Di Paola. Il raddoppio arriva dopo appena quattro minuti, con un bolide preciso e potente di Bongiovanni, che sfrutta una respinta della difesa per insaccare nell’angolo basso.
Il Castellammare accusa il colpo, ma prova a reagire con un tentativo di Messina al 28’, terminato alto di poco. Tuttavia, al 33’, l’Athletic Palermo chiude virtualmente il match con la terza rete, firmata da Mazzotta, bravo ad anticipare la difesa con un tocco sotto porta.
Al 37’, però, i padroni di casa trovano un sussulto: Tarantino crossa per Guaiana, che con uno stacco imperioso batte il portiere Romano, accorciando le distanze. Il Castellammare ci crede, sfiorando il gol del 2-3 con Musso al 45’, ma la sua conclusione finisce alta.
Mazzotta chiude i conti, l’Athletic in controllo
Nella ripresa, l’Athletic Palermo chiude subito la gara: dopo appena due minuti, Mazzotta firma la sua doppietta personale con un gran tiro al volo da fuori area che non lascia scampo a Di Paola, siglando il definitivo 4-1.
A quel punto, con il punteggio ormai in cassaforte, gli ospiti gestiscono il ritmo, mentre il Castellammare prova con orgoglio a riaprire il match. Al 52’ Messina tenta la conclusione dalla distanza, ma il pallone arriva debole tra le braccia di Romano. Poco dopo, Tarantino prova a sorprendere il portiere avversario, ma il suo tiro è troppo centrale.
L’Athletic Palermo sfiora il quinto gol in due occasioni: al 64’ con Zalazar, che calcia di poco fuori, e al 73’ con Matera, che manda alto da buona posizione. Nel finale, al 87’, Messina prova su punizione, ma Romano è attento. Un minuto dopo, ancora Matera vicino alla rete, ma un difensore locale lo anticipa all’ultimo momento.
Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine della partita e per l’Athletic Palermo scatta la festa, con i giocatori che celebrano una vittoria fondamentale per la corsa al titolo.