Lascia subito la Ferrari: “Fiero di me” | Cambia tutta la strategia per l’anno prossimo

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Ferrari (LaPresse) www.goalsicilia.it

Il Cavallino Rampante si prepara ad una nuova annata da vivere come protagonista.

Negli ultimi 30 anni, la Scuderia Ferrari ha schierato alcuni dei piloti più celebri nella storia della Formula 1, ottenendo risultati altalenanti ma spesso memorabili. Negli anni successivi al 1995, la squadra si affidò a Michael Schumacher, che rappresentò una svolta per il team. Il pilota tedesco, affiancato da Eddie Irvine prima e Rubens Barrichello poi, contribuì a un periodo d’oro con cinque titoli mondiali consecutivi (2000-2004). La Ferrari dominò anche il campionato costruttori, mostrando una combinazione vincente di piloti talentuosi e una monoposto competitiva.

Dopo l’era Schumacher, la Ferrari continuò a lottare per il vertice. Felipe Massa e Kimi Raikkonen formarono una coppia forte. Raikkonen regalò alla scuderia il titolo mondiale piloti nel 2007, mentre il team vinse il campionato costruttori lo stesso anno e nel 2008. Tuttavia, la mancanza di continuità nelle prestazioni della monoposto iniziò a pesare, lasciando spazio alla concorrenza di team come McLaren e Red Bull.

Dal 2010 in poi, con l’arrivo di Fernando Alonso, la Ferrari tentò più volte di riconquistare il titolo piloti, sfiorandolo nel 2010 e nel 2012. Tuttavia, la supremazia tecnica della Red Bull rese vani gli sforzi dello spagnolo e del team. Con l’arrivo di Sebastian Vettel nel 2015, la Ferrari sperava di tornare ai vertici. Nonostante alcune vittorie significative, la squadra non riuscì a spezzare il dominio della Mercedes.

Nelle ultime stagioni, con Charles Leclerc e Sebastian Vettel, la Ferrari mostrò segnali di rinascita, ma il 2020 segnò una delle stagioni più difficili per la scuderia, che non riuscì a conquistare nessuna vittoria, chiudendo lontano dai primi posti in classifica costruttori​.

Gli anni di Sainz in Ferrari

Carlos Sainz ha mostrato prestazioni solide e competitive da quando è approdato in Ferrari nel 2021. Nel corso della sua avventura con la Scuderia, ha ottenuto la sua prima vittoria in Formula 1 nel Gran Premio di Silverstone. Inoltre, si è distinto in diverse gare per la sua strategia e gestione del ritmo, come nel GP di Singapore, dove ha portato a casa un altro successo importante, interrompendo una lunga serie di vittorie della Red Bull.

A livello statistico, Sainz ha contribuito significativamente al punteggio del team nel campionato costruttori, con piazzamenti regolari in top 5 e podi. L’ultimo, ad Abu Dhabi, è stato l’ultimo GP di Sainz alla guida della rossa di Maranello.

Carlos Sainz (LaPresse) www.goalsicilia.it

“Orgoglioso di quello che ho fatto”

Carlos Sainz, intervistato da “Sky Sport” si è autopromosso: “Non era facile correre quest’anno sapendo che sarei andato via. Sono orgoglioso di quanto ho fatto  ritengo la mia stagione più che positiva”.

Continua così lo spagnolo: “Basti guardare i risultati che hanno ottenuto gli altri piloti che avrebbero cambiato macchina per rendermi conto di avere fatto bene. Sono felice di lasciare la Scuderia in uno stato migliore rispetto a quando sono arrivato”.