L’arbitro ha avuto un malore in campo: giocatori sconvolti | Partita sospesa definitivamente
Il fischietto non torna in campo dopo l’intervallo. Partita sospesa a causa di un malore del direttore di gara
Attimi di paura dopo un normale primo tempo di una classica giornata calcistica domenicale.
Il primo tempo si è svolto regolarmente, ma dopo i canonici 15 minuti di intervallo la squadra di casa rientra per prima, dopo pochi minuti arriva la compagine ospite.
Delle terna arbitrale però nessuna traccia, così lo speaker dello stadio annuncia un rinvio dell’inizio della ripresa di 15 minuti.
Tuttavia, ancora dopo alcuni minuti, le due squadre vengono richiamate negli spogliatoi e di conseguenza annunciato il rinvio della gara.
IL MALORE
Da una prima ricostruzione dei presenti sembrerebbe che l’arbitro durante l’intervallo abbia avuto un malore che gli avrebbe impedito di continuare a dirigere la gara.
Siamo in Serie D, allo stadio “Granillo” di Reggio Calabria e tra i dilettanti non esiste il Quarto Ufficiale, quindi con l’assenza dell’arbitro la gara deve essere necessariamente sospesa.
RINVIO A DATA DA DESTINARSI
Il sig. Giordano di Aprilia aveva diretto un primo tempo normale, sì con qualche polemica come spesso avviene in partite di queste categorie, ad esempio tante proteste per l’espulsione di un giocatore calabrese proprio poco prima dell’intervallo.
Dunque la partita riprenderà dal Secondo tempo, si giocheranno solo i 45 minuti restanti con il punteggio di 1-0 per l’Acireale che aveva sbloccato il match nella prima frazione grazie a Di Mauro.