#lapennadelMonti – Questa nota #spacca, Palazzolo, Vittoria e…

Il tutto doveva venir fuori nel primo pomeriggio di venerdì 25 maggio 2018. Cioè a mia insaputa, poteva esserci uno scacco matto live. Come anticipato in un post sul mio profilo e concordato con Graziano Cutrufo, dovevamo incontrarci allo Scrofani, casa del Palazzolo. Personalmente sarei dovuto andare ugualmente, poiché si sta lavorando alla nona – e nuova – edizione del Valle degli Iblei, essendo stato riconfermato come speaker ufficiale. Quindi nessun trasferimento non voluto, nel frattempo Graziano Cutrufo aveva accettato l’invito a casa sua. Poi come nella normalità per chi lavora, inghippo e salta la diretta. Inizio a ricevere dall’utenza molti messaggi che chiedono il motivo della mancata intervista, ho scritto sopra la motivazione.

Ma non è solo questo, ad un certo punto canali… si attivano e poi spunta la città di Vittoria e la sua fame di calcio.  Da qui in poi è un giallo.  Un continuo scambio di dati che portano sempre alla stessa domanda:  è sicuro e certo quello che hai scritto sul Palazzolo calcio?  Cioè, si mette in dubbio una #bombamonti? Poi improvvisamente mi squilla il telefono e che coincidenza ex presidente del Vittoria, Barravecchia… Classici convenevoli e poi lui… “ma è sicuro che il Palazzolo rimane a Palazzolo ed a Graziano Cutrufo?” Avete presente le sirene spiegate della mobile con i sub da 10000 watt? E’ ben chiaro e quindi lancio la domanda: ma vi era in atto trattativa di passaggio di titolo sportivo?

L’ex presidente vittoriese Barravecchia carica la mossa così: “Siamo in attesa di una risposta, ci siamo incontrati, a Vittoria siamo pronti, ma avendo letto e poi non avendo avuto risposta ci proviamo così”.  Parola censurata, stic… E ribatto, ma non avrei mai scritto nel dubbio, anche la conferma del tecnico Gaetano Favara è una prova concreta. Barravecchia ribatte a sua volta: “Avevamo anche raggiunto accordo di base economico sul passaggio”. In tarda serata aggancio al telefono Graziano Cutrufo: “Sì confermo l’incontro, non l’accordo economico e affermo ancora una volta che il Palazzolo rimane nella sua casa, con me”. Ok, non ho altro da aggiungere…