Come riportato nell’edizione odierna di Repubblica Palermo, il Trapani sembra aver trovato la giusta rotta con il cambio tattico introdotto da mister Salvatore Aronica. La decisione di schierare la difesa a tre ha portato due successi in quattro giorni e una ritrovata solidità. Dopo l’1-2 di campionato contro il Catania, il Trapani si è imposto con un netto 4-0 sul Latina e ha travolto nuovamente il Catania, questa volta per 5-0 negli ottavi di finale di Coppa Italia Serie D.
Un cambio tattico vincente
Aronica ha spiegato che il nuovo modulo si adatta meglio alle caratteristiche dei giocatori, creando maggiore coesione tra i reparti e garantendo una copertura più solida. La prova è nei numeri: per la seconda partita consecutiva, i granata non hanno subito gol. Cruciale in questa configurazione è il ruolo degli esterni, chiamati a coprire l’intera fascia sia in fase difensiva che offensiva.
I protagonisti
Tra i migliori spicca il difensore Daniele Celiento, autore di due gol nelle sfide contro il Catania e assente per squalifica contro il Latina. Anche il bomber Lescano continua a fare la differenza, con 13 reti stagionali all’attivo. L’allenatore Aronica ha sottolineato l’importanza di contare su più calciatori in grado di contribuire in zona gol, rendendo il Trapani meno prevedibile.
Focus sulla Coppa Italia e sul campionato
La Coppa Italia rimane un obiettivo importante, come ribadito dallo stesso tecnico. Il trofeo non solo garantisce prestigio, ma in caso di successo assicura un posto nei playoff, un traguardo essenziale per i granata. Tuttavia, l’attenzione è già rivolta al campionato, con la prossima sfida cruciale contro l’Altamura, in programma sabato a Bari.
Il futuro del Trapani
Con il giro di boa del torneo alle porte, il Trapani punta a confermare i progressi visti nelle ultime partite. La classifica attuale non rispecchia le aspettative della società e dei tifosi, ma i segnali positivi lasciano ben sperare. La sfida con l’Altamura rappresenta un banco di prova per dimostrare che il cambio di passo è reale e che la squadra può ambire ai vertici della classifica.