Kragl torna al Trapani, l’agente Tateo a TMW: «Scelta voluta da Antonini. Ma il regolamento andrà rivisto»
A riportare la notizia è TuttoMercatoWeb.com in un’intervista esclusiva firmata da Alessio Alaimo: Oliver Kragl torna a vestire la maglia del Trapani. Un’operazione voluta e spinta con decisione dal presidente granata Valerio Antonini, per dare nuova linfa alla squadra in questo finale di stagione.
A spiegarlo è l’agente del calciatore, Giovanni Tateo:
«Il ritorno è stato voluto fortemente dal presidente Antonini. Vista la situazione attuale dei granata, ha voluto riprendere Oliver, che ha grande personalità e può riaccendere la fiammella che si è spenta nell’ambiente. Vuole riaccendere l’entusiasmo tra i tifosi».
Il trasferimento, tuttavia, non è stato privo di ostacoli iniziali:
«All’inizio sì, lo abbiamo pensato. C’erano dubbi che l’affare non si potesse concretizzare, viste le normative. Poi abbiamo avuto rassicurazioni dalla Lega».
Il Trapani ha potuto sfruttare l’articolo 117 bis delle NOIF, creando un vero e proprio precedente nel passaggio tra dilettanti e professionisti:
«Sono contento che siamo stati i primi. Praticamente il mercato tra dilettanti e professionisti non si chiuderà mai. Da una parte è positivo, dall’altra negativa».
Proprio su questo punto, Tateo solleva una riflessione critica:
«Ogni minimo problema, un giocatore potrebbe fare in modo di andare via. E ciò non è bello né per noi né per le squadre dilettanti, che fino al 31 marzo potrebbero perdere i propri calciatori. A mio parere è un regolamento che verrà rivisto, non è una cosa bella per nessuno».
Infine, sull’impatto mediatico del trasferimento:
«Ho ricevuto una marea di telefonate da direttori sportivi e colleghi agenti per chiedermi come avessi fatto. Io non ho fatto niente, semplicemente è il regolamento».