Juventus sul baratro del fallimento: centinaia di milioni scomparsi dalle casse societarie | La situazione è irrecuperabile

Momento tutt’altro che semplice per la Juventus che deve fare i conti con una stagione tutt’altro che positiva dopo un mercato esoso.
Per la stagione in corso la Juventus ha effettuato significativi investimenti sul mercato per rafforzare la rosa. Secondo quanto riportato da Panorama, la spesa complessiva per gli acquisti a titolo definitivo ha raggiunto i 175,4 milioni di euro, includendo giocatori come Douglas Luiz, Cabal, Koopmeiners, Thuram e Alberto Costa. A questi si aggiungono obblighi di riscatto già considerati effettivi per altri 53 milioni di euro, riguardanti giocatori come Di Gregorio, Nico Gonzalez e Kelly. In totale, il conto ammonta a circa 295 milioni di euroi.
Durante la sessione invernale del calciomercato, la Juventus ha continuato ad investire per migliorare la squadra. Tra gli acquisti più rilevanti, spicca l’arrivo di Randal Kolo Muani dal Paris Saint-Germain con un prestito oneroso di 3,6 milioni di euro. Inoltre, il club ha acquisito il terzino Alberto Costa dal Vitoria Guimaraes per 13,8 milioni di euro. Altri innesti includono Renato Veiga dal Chelsea in prestito per 4 milioni di euro e Lloyd Kelly dal Newcastle, anch’egli in prestito per 3,8 milioni di euro.
L’impatto sul bilancio del mercato è stato significativo. Solo a gennaio la Juventus ha speso complessivamente 40 milioni di euro. Tuttavia, l’analisi delle prestazioni dei nuovi acquisti evidenzia alcune difficoltà: sebbene Kolo Muani abbia inizialmente mostrato buone performance, è a secco di gol da otto partite, sollevando dubbi sull’efficacia degli investimenti effettuati.
Nonostante gli sforzi sul mercato, la Juventus ha affrontato sfide sia in campo che fuori. Il bilancio semestrale ha registrato un attivo di 16,9 milioni di euro, ma i costi operativi rimangono elevati, con 122,4 milioni di euro attribuibili alle operazioni di mercato.
La classifica non sorride
La stagione della Juventus è caratterizzata da alti e bassi in Serie A. Dopo un periodo positivo con una serie di vittorie consecutive, la squadra ha subito due battute d’arresto significative nelle ultime settimane. Attualmente, la Juventus occupa il quinto posto in classifica con 52 punti, a un punto dal Bologna, quarto in graduatoria.
Le difficoltà recenti sono evidenziate da due sconfitte consecutive: un pesante 4-0 contro l’Atalanta, seguito da un 3-0 inflitto dalla Fiorentina. Questi risultati hanno aumentato la pressione sull’allenatore Thiago Motta, il cui futuro è ora oggetto di discussione.

Necessaria qualificazione Champions
La qualificazione alla Champions League rappresenta una fonte significativa di entrate per i club partecipanti. Ogni squadra che accede ha diritto a circa 20 milioni. A questi si aggiungono premi per le prestazioni e il superamento delle fasi successive comporta ulteriori introiti.
Per la Juventus, la mancata qualificazione alla Champions League avrebbe conseguenze economiche rilevanti. Si stima che l’assenza dalla competizione potrebbe comportare una perdita tra i 40 e i 50 milioni di euro, considerando i mancati ricavi da diritti televisivi, premi UEFA e incassi da stadio. Questa situazione potrebbe obbligare il club a rivedere la propria strategia sul mercato estivo.