Juventus, Conceicao: “Ho detto subito sì, Cristiano Ronaldo è punto di riferimento”
Dopo il suo esordio con la squadra di Thiago Motta nel match contro la Roma, Conceição ha subito un infortunio: “Una lesione dei muscoli peronieri della gamba destra” rimediata durante un allenamento. Nonostante l’infortunio, il giovane è fiducioso e ottimista: “Sto lavorando giorno per giorno per recuperare più velocemente. Sono tranquillo perché non è nulla di grave, il programma di recupero procede bene”.
La Juventus ha rappresentato un richiamo irresistibile per Conceição: “Quando ti chiama un club come la Juventus è normale voler venire immediatamente. Sono sicuro di aver preso la decisione giusta”. Il giocatore condivide con Cristiano Ronaldo l’esperienza nella Nazionale portoghese, ma non ha ancora parlato con lui del trasferimento: “Non ho parlato con Cristiano del mio arrivo qui a Torino. Per me è un punto di riferimento, mi rivedo in lui, in quella che è la sua voglia di migliorare sempre”.
Conosciuto per la sua rapidità, abilità nell’1 contro 1 e velocità, Conceição crede di poter crescere ulteriormente sotto la guida di Thiago Motta: “Ne sono convinto. Con la Roma ho percepito l’appoggio dei tifosi, rappresenta uno dei punti di forza della squadra”. Figlio d’arte, il giovane portoghese ha parlato anche del rapporto con il padre, l’ex giocatore dell’Inter Sergio Conceição: “Mi ha sempre detto che è un campionato molto competitivo tra i migliori al mondo. Sicuramente i paragoni con mio padre ci sono, ma non ascolto queste cose. Sono molto orgoglioso di quello che ha fatto mio papà, ma non mi interessa molto il paragone. Io voglio fare il mio percorso”.
Per quanto riguarda la sua posizione in campo, Conceição ha confermato la sua flessibilità tattica, pur avendo una preferenza: “Dipende dal mister, io sono pronto ad aiutare in qualsiasi posto, anche se a destra chiaramente mi sento più a mio agio”. Con esperienze sia in Portogallo che in Olanda, dove ha giocato con l’Ajax, ha notato le differenze tra i campionati: “Ogni campionato ha le sue caratteristiche, quello olandese è più aperto, con più occasioni, quello portoghese più tattico, molto più di quanto si possa pensare da fuori”.
Infine, il giovane talento si è detto concentrato sul suo lavoro, lasciando da parte gli aspetti legati al trasferimento: “Questi aspetti del trasferimento riguardano i club, mi focalizzo sul mio lavoro giorno per giorno. Sono qui per avere più successo possibile e spero di continuare così. È un grande club e spero di rappresentarlo a lungo”.
