Juve Stabia, Pagliuca: “Dobbiamo giocare da disperati, ce la giocheremo a viso aperto”
Il tecnico della Juve Stabia, Guido Pagliuca, ha presentato così la sfida contro
Il tecnico della Juve Stabia, Guido Pagliuca, ha presentato così la sfida contro il Catania:
“Alla squadra ho mostrato l’ultima conferenza stampa di Sabatini della Salernitana. Ha ragione quando dice che nel calcio in alcuni momenti si deve giocare come dei disperati. Noi non lo siamo per la classifica, ma partite come le ultime due non voglio più rivedere”.
“Non possiamo concedere nulla a nessuno in questo momento, men che mai giocare in nove contro undici, perché è quello che è successo mercoledì. Qualcuno è stato al di sotto delle proprie possibilità, tutti siamo stati meno bravi di altre occasioni, ma ci aspettano due mesi decisivi, in cui non ci possiamo concedere nulla. Non possiamo pensare che tanto prima o poi il gol arriva perché di occasioni ne creiamo tante. Col Brindisi 16 cross, 32 tiri, ma solo sei nello specchio, bisogna essere più cinici”.
“I successi li abbiamo costruiti sul sacrificio di tutti, di chi va in campo e sgobba in settimana, sull’impegno di chi sta intorno, e non dobbiamo arrivare ad aprile, guardarci dietro e poter dire, peccato! Poi, se chi ci insegue sarà stato più bravo tanto di cappello, e felici tutti, ma siamo noi artefici di noi stessi, e non dobbiamo mollare di un metro”.
“Ho stima di Lucarelli, è uno bravo, e so che preparerà bene la partita. Noi dobbiamo fare la nostra partita, col solito morso sul metro, senza sbavature, perché non possiamo concedercene. La formazione? Candellone sta bene, ha pochi allenamenti, ma un cuore grande, Mosti sta benissimo, è uno che può darci tanto, ma abbiamo ancora qualcosa da recuperare in termini di minutaggio, e qualche valutazione la farò solo a ridosso della gara. Vedremo, di sicuro abbiamo tutti disponibili, e ce la giocheremo a viso aperto”.