LA SPEZIA (ITALPRESS) – La Nazionale under 21 chiude il 2024 con un pareggio per 2-2 contro l’Ucraina nell’amichevole disputata allo stadio Alberto Picco di La Spezia. La partita si apre con un ottimo avvio degli azzurrini, che sfiorano il gol già al 3’ con Casadei, costringendo il portiere Neshcheret a una grande parata. Anche Pafundi si rende pericoloso poco dopo, ma la sua conclusione termina fuori di poco. L’Ucraina fatica a creare occasioni significative nella metà campo italiana, mentre i padroni di casa dominano il gioco nella prima fase del match.
Il meritato vantaggio dell’Italia arriva al 26’ con Giovanni Fabbian, che segna con un preciso mancino al volo su assist di Palestra. Tuttavia, la gioia dura poco: al 28’ un errore in impostazione di Fabbian permette a Kvasnytsya di pareggiare i conti. Gli ospiti prendono coraggio e tentano di sfruttare l’inerzia favorevole, ma Turicchia si oppone con una pronta parata su un tiro di Bragaru. L’Italia reagisce nel finale del primo tempo e si riporta avanti grazie a un colpo di testa di Francesco Pio Esposito, su corner battuto da Miretti, chiudendo la prima frazione sul 2-1.
Nel secondo tempo, l’Ucraina cerca di cambiare ritmo attraverso alcune sostituzioni. Al 54’ Fedor prova a sorprendere il portiere Sassi, subentrato a Turicchia, ma senza successo. Gli azzurrini adottano un atteggiamento più prudente, cercando di mantenere il possesso palla e colpire in contropiede. L’Ucraina, però, non molla e insiste per trovare il pareggio, tentando di superare una difesa italiana attenta e compatta.
All’83’ arriva il gol del definitivo 2-2. Tsarenko sfonda sulla fascia destra e serve un assist preciso a Krasnopir, che realizza un tap-in vincente. L’Italia prova a reagire negli ultimi minuti con un assalto finale, ma non riesce a trovare la rete della vittoria, dovendosi accontentare del pareggio.
Con questo risultato, la squadra di Carmine Nunziata chiude il suo anno con una prestazione dai due volti: brillante nella costruzione del gioco, ma penalizzata da alcuni errori difensivi. Il match contro l’Ucraina rappresenta comunque un buon test in vista delle sfide future, confermando il potenziale di una squadra giovane e promettente.