Italia, Spalletti: “Israele ha qualità, occorre stare attenti. Episodi possono…”

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Spalletti foto Ipa Agency –(ITALPRESS)
UDINE (ITALPRESS) – L’occasione è importante per la Nazionale italiana, che domani sera, alle 20.45 allo Stadio ‘Friulì’ di Udine, affronterà Israele davanti a circa 12.000 spettatori. L’obiettivo è quello di allungare in classifica sulle dirette inseguitrici, Francia e Belgio, che si affronteranno contemporaneamente a Bruxelles. L’Italia, imbattuta a Udine e nei confronti con Israele, cercherà di conquistare la vittoria che le è sfuggita nell’ultima partita contro il Belgio, quando, in vantaggio di due reti, si è fatta rimontare sul 2-2 dopo l’espulsione di Lorenzo Pellegrini.

Luciano Spalletti, intervistato da Vivo Azzurro TV, ha evidenziato come la squadra debba migliorare nella gestione degli episodi che possono compromettere il gioco. “A volte gli episodi possono buttare all’aria la qualità di gioco, bisogna essere preparati a questo rischio”. Il ct ha messo in guardia dall’errore di sottovalutare Israele, fanalino di coda del girone ma capace, nella sfida dello scorso 9 settembre a Budapest, di mettere in difficoltà gli Azzurri. Spalletti ha infatti elogiato le qualità tecniche della squadra avversaria, che dispone di palleggiatori abili e veloci nelle ripartenze.

Un mese fa, l’Italia sfidò Israele solo tre giorni dopo l’exploit contro la Francia, e Spalletti effettuò cinque cambi nella formazione titolare. Anche questa volta, il ct ha sottolineato la necessità di monitorare la situazione della squadra, vista la breve distanza tra le partite. “Abbiamo ancora più di 24 ore a disposizione, per cui continuiamo a tenere monitorata la situazione”, ha detto, lasciando intendere che potrebbero esserci novità nella formazione.

Per Spalletti, tornare a Udine sarà un’emozione particolare, poiché in questa città ha vissuto una tappa importante della sua carriera da allenatore. “Sono stato benissimo a Udine, mi emozionerò a tornare”, ha dichiarato il ct, ricordando come l’esperienza con l’Udinese lo abbia fatto crescere sia dal punto di vista sportivo che umano. Il Friuli sarà anche il palcoscenico di un momento speciale per Guglielmo Vicario, nato a Udine e cresciuto calcisticamente lì, prima di approdare al Tottenham. “Sarà un grande traguardo per me, uno stadio che frequentavo da bambino”, ha detto emozionato.

Contro Israele, la parola d’ordine sarà attenzione. Spalletti ha sottolineato come la squadra israeliana sia molto tecnica e rapida, capace di cambiare modulo e creare incertezze nell’avversario. L’Italia dovrà rimanere concentrata e ben posizionata in campo, facendo la partita davanti al proprio pubblico. Una vittoria domani permetterebbe alla Nazionale di fare un grande passo verso la qualificazione ai quarti di finale di Nations League, e Spalletti ha ribadito l’importanza di confermare il buon lavoro fatto finora, mantenendo alta la concentrazione e puntando dritti verso l’obiettivo.