Italia, Spalletti: “Dobbiamo avere continuità”
FIRENZE (ITALPRESS) – Luciano Spalletti, in conferenza stampa a Coverciano, ha sottolineato l’importanza di dare continuità alla Nazionale Italiana. Ha spiegato che, se all’inizio c’era bisogno di cambiamenti, ora i giocatori stanno comprendendo l’importanza di sfruttare le partite della Nazionale per migliorarsi anche nei propri club. Spalletti ha parlato della preparazione in vista della prossima gara di Nations League contro il Belgio, elogiando la disponibilità e l’entusiasmo dei giocatori, nonostante alcuni infortuni. Secondo il ct, molti di questi infortuni sono legati più all’aspetto mentale che a quello fisico.
Tra i nuovi convocati della Nazionale c’è Daniel Maldini, che Spalletti ha elogiato per le sue qualità tecniche e fisiche. Maldini, ha detto il ct, ha la capacità di effettuare giocate spettacolari e di reggere i contrasti, nonostante a volte sembri assente dal gioco. Spalletti ha aggiunto che il giovane sta crescendo con continuità e che il tempo passato in Nazionale potrebbe aiutarlo a esplodere definitivamente, portando alla luce tutte le sue potenzialità.
Un altro volto nuovo è Pisilli, che ha impressionato il ct per le sue capacità da centrocampista completo. Spalletti ha notato la sua energia e frequenza di passo, rivelando che De Rossi gli ha parlato del suo talento nel segnare durante le partitelle. Per questo, Spalletti ha ritenuto che Pisilli meritasse una chiamata in Nazionale, anche per mettere in evidenza la sua crescita e potenzialità future.
Il commissario tecnico ha poi affrontato il tema dei calendari intasati e degli infortuni, spiegando che, a suo parere, non si gioca troppo. Ha sottolineato l’importanza di far giocare tutti i componenti della rosa, soprattutto i giovani, e di non creare alibi legati alla distinzione tra titolari e riserve. Squadre come Inter, Milan e Juventus, ha detto Spalletti, hanno rose abbastanza ampie per affrontare più partite, e le prestazioni a volte dipendono dalla fisicità dei giocatori.
Riguardo alle recenti polemiche sui cosiddetti “rigorini”, Spalletti ha raccontato di essere stato a vedere Fiorentina-Milan accanto al designatore arbitrale Rocchi. Pur riconoscendo la competenza di Rocchi nel suo ruolo, Spalletti ha espresso il suo punto di vista: preferisce che il gioco continui il più possibile, accettando qualche contrasto e limitando le interruzioni. Ha anche scherzato, dicendo che gli piacerebbe fare l’arbitro per permettere ai giocatori di giocare di più.
Infine, Spalletti ha espresso un’opinione sugli stadi italiani, lodando quello dell’Atalanta per il suo design moderno e funzionale, che permette di ospitare partite di Champions League. Ha però criticato altre strutture, definendole tristi, e ha ribadito l’urgenza di rinnovare gli impianti sportivi in Italia per adeguarsi agli standard internazionali.