Italia, Insigne: “Fanno calcoli per non incontrarci? Non abbiamo fatto ancora niente. Gare da dentro o fuori…”
L’attaccante della Nazionale italiana, Lorenzo Insigne, ha commentato così il mo
L’attaccante della Nazionale italiana, Lorenzo Insigne, ha commentato così il momento degli Azzurri:
“Le altre Nazionali fanno calcoli per non incontrarci? È una cosa che ci inorgoglisce, pensando soprattutto a come eravamo considerati prima dell’inizio del torneo. Ma noi dobbiamo stare concentrati, sereni e pensare a noi stessi. Ancora non abbiamo fatto niente: il nostro obiettivo è arrivare fino in fondo, non era semplicemente superare il girone… È la prima volta che disputo una manifestazione di questo livello potendo ricoprire un ruolo così importante. In passato altri Ct hanno adottato moduli con cui si conciliava meno il mio modo di giocare, anche se mi sono sempre messo a disposizione. Adesso Mancini utilizza un sistema di gioco che si adatta maggiormente alle mie caratteristiche”.
I GIOVANI “Se i giovani stanno vivendo una favola, è anche vero che ci danno grande entusiasmo. Loro magari guardano a noi per carpire qualche segreto, ma anche noi guardiamo a loro e alla loro grande qualità”.
IL CENTROCAMPO “Molti ce lo invidiano: è composto da interpreti che sanno abbinare qualità e intensità. Cerchiamo sempre di esprimere il nostro calcio e non ci vogliamo snaturare, mettendo in difficoltà gli avversari con giocate in velocità”.
OTTAVI DI FINALE “Sappiamo bene che nelle partite da dentro o fuori un semplice episodio può condizionare l’intera gara, ma siamo tranquilli. Anche nella partita inaugurale contro la Turchia, sebbene non fossimo propriamente nella stessa situazione, dovevamo per forza vincere. E sono stati proprio i giovani a trascinarci con le loro giocate”.
WEMBLEY “Penso che segnare in un contesto del genere sia il sogno di tutti. Cercheremo di andare a Londra e di fare una grande prestazione, come abbiamo sempre fatto fino ad ora”.
Credits: Getty for Figc