Il difensore della Nazionale italiana, Leonardo Bonucci, ha presentato così la sfida con l’Argentina:
“È doveroso goderci quest’ultima giornata con Giorgio, è stato un grande compagno di campo e di vita. Continuerò a fare ciò che ho sempre fatto, essere da esempio. Da Chiellini ho imparato la capacità di elaborare in breve tempo situazioni difficili e portare la soluzione, io sono molto più sanguigno. Quello è il segreto che ha fatto diventare Giorgio una grande persona e un grande capitano, io cercherò di smussare i difetti che mi porto dietro per il mio carattere. Dovranno aiutarmi anche i miei compagni, così come noi abbiamo aiutato Chiellini e Buffon. Penso spesso al gol del pari con l’Inghilterra, ci ha permesso di arrivare ai rigori. Il mancato Mondiale? È colpa nostra, bastava davvero poco per poterci giocare qualcosa di davvero unico per la carriera di un giocatori. L’Argentina? E’ tra le migliori squadre al mondo, non perde da 31 partite e non è un caso. Serve impegno e rispetto, massima cattiveria agonistica. Da questo trofeo dobbiamo ripartire e mettere le basi per riportare l’Italia in alto. Messi è stato ed è ancora oggi con Cristiano Ronaldo uno dei migliori al mondo, per un giocatore che ha vinto così tanti Palloni d’Oro è difficile aggiungere aggettivi”.